Nella prima parte di video si possono vedere diversi proprietari di negozi, alcuni (a videocamere accese) dicono di essersi ribellati al pizzo altri, invece, dicono di aver pagato un contributo per la festa in paese; ma tutti hanno denunciato di essere stati obbligati a pagare questa imposta.
Le persone che realmente si sono ribellate al pizzo hanno subito una sorte differente in quanto, parenti di alcuni mafiosi, facevano girare voce in paese di non comprare più dai loro negozi e quindi ,a causa dei mancati profitti ,i commercianti erano costretti a chiudere