Per la ricerca ho utilizzato come parole chiave mafia e comunicazione.
Ho consultato diversi siti, ma tra tutti, quello che ha risposto in maniera più esaustiva è stato “Il linguaggio del perfetto mafioso: dai pizzini ai social”.
Questo articolo spiega che la comunicazione dei mafiosi avviene in qualsiasi momento e in qualsiasi modo, anche nel silenzio e nei gesti più innocenti, inoltre per raffigurare delle azioni vengono utilizzati dei termini in codice che nel nostro linguaggio parlato sono insignificanti.
Es: astutari = spegnere; attumulari = seppellire; aggiuccari = piegare
Invece il video nonostante non parlasse esplicitamente della mafia, ho voluto inserirlo dato che ci fa comprendere che la comunicazione può avvenire in qualsiasi luogo, e con questo termine non s’intende solo il linguaggio parlato, ma anche un linguaggio a gesti o addirittura, come già detto, una forma di silenzio.