La presenza dell’Ndrangheta a Torino risale ai primi anni ’60, concentrandosi in particolare nell’ambito dell’edilizia, nella parte della Val di Susa.
Successivamente questa, si è estesa anche nella prostituzione, traffico di droga, armi e gioco d’azzardo; operanti in Torino ci sono in particolare due famiglie: i Vrenna e i Megna di Crotone.
Le prime prove certe dell’Ndrangheta sul territorio Piemontese, sono arrivate nel 1972 quando un affiliato ha fatto richiesta di aderire ad un locale di Chivasso, mentre tra il 1973 e il 1984 sono stati registrati più di 37 casi di sequestro.
Arrivando ad oggi, nel 2020, a Barcellona. La polizia di stato ha arrestato, con mandato europeo, Vittorio raso: narcotrafficante affiliato alla famiglia Torinese dei Crea il quale era latitante da due anni.