La ricerca che ho svolto su youtube mi ha permesso di approfondire questa storia di un 47enne maceratese che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli sono stati sequestrati quasi 100 mila euro. Il caso risale al 3 aprile 2019 e rappresenta uno dei primi provvedimenti in questa zona delle Marche, riconosciuto grazie al lavoro delle forze di polizia e magistratura.
Tutto è iniziato nel luglio 2018, quando una donna è stata ritrovata morta e le indagini sono state finalizzate a capire chi avesse commesso il reato. Le tracce hanno condotto ad alcuni extracomunitari, già noti come spacciatori.
Il 47enne in questione era in possesso di quasi 10 mila euro in contanti e, grazie ad indagini molto accurate, è emerso che il suo tenore di vita non poteva essere ricondotto alla sua attività ufficiale, ma a quella illegale, che coinvolgeva anche la moglie.
Il questore di Macerata Antonio Pignatorio ha avanzato al tribunale di Ancona la proposta di sequestro di quote della loro società commerciale, che comprendeva due abitazioni, un posto auto e 14 mila euro ed è stato ricondotto ad attività mafiosa. L’uomo attualmente è detenuto a Montacuto.
Questo video per me è molto importante per far capire a tutti che anche nelle regioni dove non sembra ci siano episodi di stampo mafioso, invece, esistono tracce che possono far emergere la verità: che la mafia è dappertutto, perché si insinua nelle maglie di tutto il Paese dove pensa di poter produrre denaro o riciclarlo.

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