Dopo aver cercato varie parole chiave riguardanti spot pubblicitari che potessero alludere in modo subliminale o esplicito al tema assegnato, “sono inciampato” in questo video che è andato in onda su Rai 1 nel 2020. Un errore? Forse, sì! Forse, no!
Una pubblicità che in qualche modo, mi ha fatto capire come la mafia e le varie associazioni criminali ad essa connesse (Camorra, Ndrangheta, Sacra Corona Unita) siano riusciti ad arrivare così in alto nei sistemi di comunicazione nazionali, un segnale che ci fa intuire quale possa essere stato il percorso che ha portato ad approvare la messa in onda di uno spot “criminale”.
Da un altro punto di vista, ho pensato al messaggio: come la mafia cerca di ottenere la fiducia da parte delle persone, dando sostegno, facendola sembrare un’associazione che rispetta un codice d’onore e che sia vicina anche economicamente ai più poveri, apparentemente risolvendo un problema enorme. “Nascosti ma vicini”, la frase che conclude lo spot, appunto.
Non ultima, la riflessione che la spot ha suscitato in me: la capacità della mafia di attrarre nuovi ragazzi che restano affascinati da molti comportamenti mafiosi, come quello da duri e da spavaldi; purtroppo, in tanti, scelgono di intraprendere questa strada, che diventa una vera e propria “carriera criminale”.
Dovremmo imparare a comunicare bene come la Mafia ma per l’obiettivo opposto: rendere la Legalità irresistibile.

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