Ho scelto questo video perché mi interessa sapere quali sono i motivi per cui le persone che hanno deciso di “lavorare” per conto della mafia a un certo punto hanno deciso di denunciare e di opporsi alla mafia e come lo fanno.

Sebastiano Jana Ferrara era un ex boss mafioso “buono”, chiamato così perché era sempre dalla parte del “popolo”. Età 46 anni, nato a Contesse, comune di Messina, in Sicilia, decide di collaborare con la giustizia e rilascia un’intervista dove si racconta.
Nel video racconta che lavorare per la mafia non era una cosa giusta, si mostra pentito e manda un messaggio ai giovani (minuto 5,47) che voglio riportare perché ogni parola, secondo me, ha un peso su cui riflettere:
”Non lasciatevi influenzare dalle persone più grandi, che magari vedete come figure importanti, quelle sono figure del male. Non andate a cercare persone che vi portano nella vita sbagliata, perché questa vita vi farà sentire importanti e in quel momento lo sarete, ma poi finisce là”. Aggiunge anche che chiunque percorre questa cosiddetta vita sbagliata, come lui ha fatto, o muore o finisce in carcere. Alla fine si scusa anche con i familiari delle persone che ha ucciso, dicendo che però li ha uccisi perché sennò l’avrebbero fatto loro. Dice di essersi deciso a collaborare con la giustizia perché si è pentito di ciò che ha fatto. Quando lavorava per la mafia gli venivano dati da gestire parecchi miliardi di lire che doveva far scomparire. Ha commesso reati tra cui omicidi, attentati, omicidi, estorsioni, rapine, voto di scambio con i politici per cui ha preso 150 anni di carcere.
A parer mio, le sue parole hanno un valore, fanno comprendere che ciò che all’inizio sembra luccicare ed essere vantaggioso: lavoro, denaro, potere, protezione, nel tempo smette di essere qualcosa di positivo e si trasforma in un inferno che porta al carcere o alla morte. In qualche modo, però, mi sembra anche che lui usi queste parole perché cerca un po’ di giustificare le sue azioni. In ogni modo, diventa un testimone di un’esperienza sbagliata che può essere utile per comprendere e scegliere una vita diversa.

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