Le donne e le mafie
SILENZIO/VOCE termini che descrivono al meglio il ruolo delle donne all’interno della criminalità organizzata.
La figura femminile nella mafia se pur all’apparenza marginale e visivamente nascosta è estremamente importante. Fondamentale è un loro gesto, un loro pensiero poiché da loro deriva l’educazione e il rispetto insieme a tutti gli altri principi tramandati da generazione in generazione per far si che la famiglia rimanga sempre unita.
Molto anzi troppo spesso con le donne in questo campo, vengono elaborati atti di corruzione e tante altre misfatte di vario genere utilizzando soprattutto la dote femminile più conosciuta considerata un’arma: la seduzione.
Questo per quanto riguarda le donne complici ma un doveroso ricordo va alle donne ignare di tutto ma, eventualmente, punite dalla legge per la loro innocente complicità poiché non a conoscenza di tutto quello che gira attorno al loro nome.
Un’ ultima cosa che vorrei fare è sfatare la leggenda secondo la quale la mafia, in virtù di un codice d’onore, non uccida le donne…le uccidono…e quante!
Sia per disonore, per vendetta, per ricatto e purtroppo anche per errore.