Vito Schifani

7 Gennaio 2021

Ho scelto questa foto di Vito Schifani perchè generalmente è quella che lo ricorda di più poichè rappresenta al meglio come la mafia possa uccidere anche ragazzi come lui, sorridenti e con tanta voglia di vivere. Vito aveva un figlio di 4 mesi quando morì, Emanuele. Sua moglie, Rosaria Costa, divenne vedova appena ventenne e nonostante la sua giovane età riuscì a rispondere e a contrastare la mafia con una semplice ma forte frase: “ Io vi perdono, ma voi inginocchiatevi”, questa divenne simbolo della ribellione alla mafia. Ho scelto proprio lui perché molte volte, della Strage di Capaci in cui morì Vito, ricordiamo solo Giovanni Falcone, mentre è importante ricordare che quel giorno persero la vita anche la moglie, Francesca Morvillo, e alcuni agenti di scorta tra cui proprio lui. Scelgo la carta Paura / Coraggio perchè la paura fa venire in mente gli ultimi momenti di vita di Vito Schifani, mentre il coraggio è collegabile alle parole della moglie riferite ai mafiosi il giorno dei funerali del marito.


Rossella

Sulmona

Istituto Superiore Ovidio

1B

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