Recensioni del film ALLA MIA PICCOLA SAMA
di Waad Al-Khateab e Edward Watts
Alessandro Annibali su Quinlan
16/05/2019
Lettera d’amore di una giovane madre a sua figlia, il film racconta la vita di Waad Al Kateab nel corso dei cinque anni della ribellione di Aleppo, in Siria. Cinque anni durante i quali Waad si innamora, si sposa e partorisce la sua prima figlia, Sama, mentre il conflitto si fa sempre più duro in città.
Catherine Cornet su Internazionale
22/11/2019
For Sama è il film più potente mai uscito sulla guerra in Siria. La regista, Waad al Kateab, l’ha girato ad Aleppo nel 2016, durante l’assedio della città, e ha lavorato come una giornalista embedded, però non a fianco dei combattenti ma delle vittime della guerra, soprattutto bambini.
Giampiero Frasca su Cineforum
12/02/2020
Alla mia piccola Sama è solo un piccolo film, una lettera aperta di una giornalista siriana alla figlia nata sotto l’assedio dell’esercito di Assad, ma ha il merito di trasformarsi progressivamente nell’incalzante testimonianza del massacro di un intero popolo. La sua forza è l’allargamento della dimensione intima e affettiva in un dramma universale, perché riesce a screziare i toni affettuosi di un home movie con le cadenze tonanti e terrorizzanti di una sanguinosa guerra civile in corso, in cui il rosso del sangue è il colore dominante, talmente presente da farsi cromatismo ossessivo, anche quando gli occhi si chiudono nel tentativo di allontanare per un attimo da sé la costanza della tragedia.
Arianna Finos su Repubblica
13/02/2020
“Nella calma che precede il massacro, quando mi sembra di soffocare, porto Sama fuori dall’ospedale e prendo con me la videocamera. Ho soltanto il bisogno di vedere persone vive. Cercare di vivere qui in modo normale significa resistere al regime”. Waad Al-Kateab è una giovane siriana che dal 2012 al 2016 ha filmato gli anni della rivolta e l’assedio ad Aleppo, i ribelli e la resistenza, i feriti e le vittime, le macerie.