Carcare

La storia del bandito Giuliano

Penso che questa storia si colleghi alle vicende di molti fuggitivi di oggi, che sono stati capaci di nascondersi per anni e dirigere i "lavori" dei loro "colleghi" segretamente. 

Bullismo e Mafia

Deridere un proprio coetaneo, farlo sentire un diverso, isolandolo con piccoli o grandi ricatti psicologici e non solo, non è poi tanto distante dalle dinamiche dei gruppi criminali. 

Peppino Impastato denaro usura

Nel video viene intervistato il fratello di Peppino Impastato che racconta la storia di come è stato ucciso suo fratello. 

“Il boss buono”

Il video parla si Sebastiano Ferrara, un boss mafioso che si è pentito di essere entrato nella mafia ma, allo stesso tempo, ha anche compiuto delle buone azioni portando dalla sua parte la popolazione del quartiere. 

Uccisione Paolo Borsellino

Ho scelto Paolo Borsellino, perchè molti anni fa mio padre me ne parlò e mi rimase impresso ciò che la mafia è capace di fare. 

Rita Atria contro la mafia

Questo video racconta la storia di Rita Atria, una ragazza diciassettenne, che insieme alla cognata ha denunciato i crimini della mafia (cosa nostra) a Paolo Borsellino. 

Forse un modo c’è

Poco prima del suo omicidio aveva dichiarato che il modo migliore per combattere la mafia è garantire i diritti dei cittadini, in modo da toglierle potere. 

La mafia giapponese

Le risposte date da Totoro, un'ex membro di un gruppo della Yakuza, riesco a comprendere la struttura gerarchica all'interno della mafia giapponese. 

22 fermi colpo a clan siciliani

L'ho associato all'illustrazione impegno/indifferenza, perchè questi arresti hanno richiesto un notevole impegno e la rinuncia all'indifferenza su questo tema. 

La Verità su Peppino Impastato

Parla del ricordo di Peppino Impastato, dei luoghi che frequentava e il luogo in cui è morto; tutto ciò è narrato dal fratello, Giovanni. 

Le origini della mafia: perché è nata?

In questo breve articolo di skuola.net, che ho allegato in seguito, potrete trovare alcune informazioni sulla nascita della mafia e di come si è evoluta nel tempo. 

Libero Grassi, un uomo che amava la libertà

E' il simbolo di chi ha il coraggio di opporsi alle oppressioni in nome della propria libertà, ma non viene supportato dagli altri nella sua stessa situazione, perché troppo spaventati. 

Moro e Impastato: la caduta di due eroi

La nostra speranza è che le azioni di Peppino Impastato, seppur trascurate durante la sua vita, non vengano mai più dimenticate e possano essere d'esempio a tutti noi. 

Genovese Pagliuca

Carla era stata rapita, drogata e violentata principalmente dall'amante del boss Francesco Bidognetti, Angela Barra, ma anche da Carmine Barra, fratello di quest'ultima, e da un suo amico, Luigi De Vito. 

Francesca Serio

Francesca Serio è stata la prima donna a denunciare i misfatti della mafia dopo la morte del figlio, Salvatore Carnevale. 

Maria Concetta Cacciola

Il 20 agosto del 2011 viene trovata morta per aver ingerito dell’acido muriatico. Si verrà poi a sapere che è stata la famiglia ad indurla a compiere questo gesto. 

Il ricordo di Giuseppe Di Matteo

Il filmato tratta brevemente della prigionia di Giuseppe, che, rapito il 23 novembre 1993, all'età 12 anni, fu tenuto prigioniero in un piccolo bunker per 779 giorni. 

Confische alla mafia

I beni sono stati confiscati dalla Dia (Direzione investigativa antimafia) a due imprenditori, padre e figlio, della zona di Castelvetrano, attivi nel settore del movimento terra e dell'edilizia. 

Per questo mi chiamo Giovanni

Nella sua scuola, purtroppo, c'è un bambino prepotente di cui tutti hanno paura e Giovanni decide di raccontarlo al padre, il quale capisce che è arrivato il momento di parlare al figlio di un concetto molto importante, quello della mafia. 

La Storia di Piera Aiella

In questo video si parla si parla di Piera Aiello, che dopo circa 27 anni di anonimato ha deciso di svelare il suo volto alle telecamere di Fanpage. 

La storia di uno di noi

Rappresenta la forza e il coraggio con i quali Beppe conduceva la sua vita, nonostante i rischi che correva, ma allo stesso tempo la fragilità che ha causato la fine di quest'uomo. 

Santino Di Matteo, il primo pentito di Mafia

Santino Di Matteo, il primo pentito di Mafia, parla della strage di capaci e di come, per non farlo parlare, Totò Riina e Giovanni Brusca rapirono e sciolsero nell'acido suo figlio Giuseppe. 

“Diminuire” la Mafia

La parola chiave della mia ricerca è stata SCONFIGGERE: ho scelto questa parola perché la Mafia non possiamo estinguerla, ma isolarla e lasciarla sola. 

I sopravvissuti

Gli intervistati hanno avuto il coraggio di raccontare di nuovo tutto ed è quasi come rivivere quell’esperienza ed è per questo che ho assegnato questo video all’illustrazione presente/passato. 

“La mafia è una montagna di m***a”

Il video parla di Peppino Impastato che ha lottato contro la mafia e per mano della mafia è morto. Ci lascia un messaggio importante: "Contro la mafia, la corruzione. Abbiamo il dovere morale di lottare!" 

Coraggio e Ingiustizia

La sorella racconta come Lea si fosse ribellata denunciando la mafia e di come nonostante ciò le istituzioni non abbiano dovuto e voluto proteggerla. 

Continua

Giornalista che denuncia i problemi della società e della mafia presente a Trapani tramite una trasmissione anche in modo ironico prima di essere ucciso dalla mafia. 

Il giornalismo e la mafia

Aveva capito per primo il nuovo interesse della mafia negli appalti pubblici, raccontando inoltre gli intrecci di questa con la politica. 

Memoria e vittime innocenti

Il video mi ha colpito poiché i due uomini raccontano dell'accaduto come sopravvissuti quindi con il sentimento e la consapevolezza di chi ha vissuto quell'esperienza. 

Chiara contro la mafia

Ho scelto questo video, perchè mi ha colpito la forza di questa giovane ragazza nel raccontare una storia contro la mafia davanti a tutte quelle persone. 

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Non è facile esprimere un avvenimento tanto tragico e drammatico quanto degno di una grandissima memoria nelle generazioni presenti e quelle future. 

Il coraggio di Lea Garofalo

Nel video viene intervistato il giornalista Paolo Borrometi che parla di Lea Garofalo e della sua storia. La sua vita terminò a 35 anni per mano dell'ex compagno, un capo 'ndrangheta. 

Soldati nella mafia

Nel video viene intervistato il regista del film "Due soldati". Durante l'intervista il regista parla dei personaggi, della sceneggiatura, dei luoghi e del contesto in cui viene ambientato il film.