Un festival cinematografico è un gate, un cancello, che consente a persone e informazioni di entrare e uscire; è una membrana osmotica che già nel suo esistere avvia meccanismi di interscambio. Che sia lente d’ingrandimento su una popolazione, una cultura, una tradizione o, al contrario, un telescopio per consentire ad un popolo di guardare lontano, un festival è sempre catalizzatore di informazioni e conoscenze. Mboro Film Festival in Senegal è questo. La manifestazione di una comunità che consente di guardare dentro ad una tradizione e, allo stesso tempo, apre i cancelli per lanciare lo sguardo lontano, scrutare orizzonti.
Cinemovel Foundation è presente in questo piccolo villaggio di pescatori, con l’associazione Pro Senegal, dove ha dato vita insieme agli abitanti e attivisti al progetto del Festival della Comunità con proiezioni pubbliche, proiezioni nelle scuole e attività formative per un gruppo di giovani senegalesi. La terza edizione del festival, marzo 2014, è stata realizzata dal gruppo senegalese come risultato del percorso formativo Cinemovel Campus, un percorso formativo per rendere la comunità autonoma nell’allestimento e nella produzione del festival e in grado di utilizzare le nuove tecnologie.
Charlot in Africa: in omaggio al centenario di Charlot, Cinemovel Foundation ha organizzato nel 2014, per la terza edizione di Mboro Film Festival, una proiezione spettacolo de “Il Monello”, interpretata dall’artista Vito Baroncini che ha dialogato con il film, interagendo con la sua lavagna luminosa. Un evento unico, da un’idea di Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri, raccontato in un corto di Walter Romeo prodotto da Cinemovel Foundation.
Sostenitori: il progetto è sostenuto da Cinemovel Foundation e ha avuto nel 2011 un contributo da Jatropha Technology Farm e nel 2012 è stato realizzato grazie alla lista di nozze di Cristina Cristofoli e Roberto Rossi.
Leggi tutte le notizie sul Mboro Film Festival
Galleria fotografica: Foto di Claudio Caprara, Salvatore Infantino, Mauro Minozzi