“Cosa c’è di più banale di un sacchetto di plastica? Di quelli usa e getta, che non sai quanto costano, durano giusto il tempo di fare la spesa e poi te ne liberi subito, come capita. Eppure per un sacchetto di plastica si può morire. E in nome di un sacchetto di plastica si può fare una rivoluzione.”
Con un’inedita modalità di racconto, i testi scritti e narrati da Enrico Fontana si mescolano alle macchie di colore, che l’artista Vito Baroncini posa sul piano della sua lavagna luminosa e sovrappone alle immagini video. In una live performance, espressioni e linguaggi artistici diversi si muovono davanti allo spettatore. La narrazione scorre su più piani, per raccontare il ciclo illegale dei rifiuti, il traffico sempre più internazionale e legato alle dinamiche della globalizzazione, e ancora le vittime innocenti dell’ecomafia, a cui Fontana dedica la sua testimonianza.Accompagna la conferenza spettacolo il Gioco di Rifiutopoli.



