“La rete digitale ha rivoluzionato tutte le industrie, creando nuove opportunità e competenze e il giornalismo non fa eccezione. È pensando a questo scenario e al bisogno di produrre un’informazione locale utile ai cittadini che è nato il programma di Raccontare con in numeri, un corso di data-journalism pensato specificamente per la cronaca locale e il territorio dell’imolese.” Così Guido Romeo, docente e coordinatore di “Raccontare con i numeri“, presenta il corso che parte oggi a Imola, dedicato a trasmettere nozioni teoriche e competenze pratiche per la realizzazione di prodotti basati sul data-driven.
Ideato come esperienza pilota per raccontare, interpretare, comprendere nel profondo la realtà del territorio di Imola, il progetto dà vita ad uno spazio di formazione e condivisione per lo sviluppo di nuove progettualità e per la promozione dei principi di libertà di informazione, trasparenza e partecipazione attiva attraverso la cultura dei dati.
Proprio con l’obiettivo di far avanzare la cultura della comprensione dei dati, il progetto si pone in linea con il modello del Freedom of Information Act, ovvero il diritto di conoscere dati e documenti in possesso della pubblica amministrazione, e con l’iniziativa Open Government Partnership (OGP) “per la promozione di politiche innovative che rendano le istituzioni pubbliche più aperte e responsabili, realizzando la trasparenza della PA, la lotta alla corruzione e i principi della democrazia partecipata”.
In collaborazione con QN, Corriere Romagna, Sabato Sera, Nuovo Diario – Messaggero, LeggilaNotizia.it e con il patrocinio di Comune di Imola e Fondazione Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, il percorso formativo si sviluppa da settembre a novembre 2017.
Il coordinamento didattico è di Guido Romeo, giornalista per Il Sole 24 Ore, Prima Comunicazione e Vogue ed esperto di data-journalism, accesso all’informazione, Foia (Freedom of information act). Con lui, intervengono in qualità di docenti e tutor per lo sviluppo di esperienze sul campo Elisabetta Tola e Marco Boscolo, giornalisti scientifici e data-journalist.
Attraverso la raccolta di dati da fonti locali e sovra-locali, “Raccontare con i dati” approfondisce situazioni, storie, personaggi che nel passato o nel presente hanno caratterizzato il territorio, mappe e carte che ne rivelano caratteristiche strutturali, o ancora reporting su temi critici, che determinano presente e futuro della comunità.
Un progetto per comprendere la realtà e i cambiamenti economici, sociali, politici, culturali di un territorio.