Colui che sfidò Cosa Nostra

24 Novembre 2020

Ho trovato questo articolo su vari siti, digitando prima “Giovanni Falcone, mafia, Cosa Nostra”.
L’argomento che ho scelto parla dell’organizzazione mafiosa “Cosa Nostra”, e del magistrato Giovanni Falcone che cercò di sfidarla; proprio per questo viene chiamato “L’uomo che sfidò “Cosa Nostra”.
Associo questo argomento alla carta “Paura e coraggio“; ho deciso di sceglierla perchè Giovanni Falcone sapeva che stava rischiando molto, e aveva paura di quello che poteva accadergli, ma allo stesso tempo dimostrò di essere molto coraggioso!

Cosa Nostra è un’organizzazione criminale mafiosa, nata in Sicilia, e tra le più potenti.
Giovanni Falcone, nato il 18 maggio 1939, e purtroppo deceduto il 23 maggio 1992, fu un magistrato che sfidò questa organizzazione. Purtoppo, però, come tutti sappiamo è molto difficile, sconfiggere la mafia, infatti, anche in questo caso, vinse.
Falcone, girava sempre con la scorta, poichè sapeva di essere molto a rischio, ma lui aveva un solo obiettivo, sconfiggere la mafia.
Mentre il suo amico più stretto venne trasferito a Marsala, Falcone viene chiamato a Roma.

Però, ecco che mentre torna da Roma con la moglie, avviene la cosiddetta “Strage di Capaci”.
Si trovava in autostrada, davanti a lui c’era una scorta, e dietro un’altra, quando ad un certo punto tutto esplose.
Quando arrivarono ad un punto dell’autostrada, Cosa Nostra, che aveva già organizzato tutto seguendo i suoi spostamenti, fece scoppiare una bomba composta da 500kg di tritolo. Fu un vero e proprio attentato terroristico, dall’organizzazione mafiosa che lui tentò di sfidare e sconfiggere.


Ludovica

Castelfranco Emilia

IC MARCONI

3 B

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