“Bellezza”
Questa frase l’ho trovata su Google digitando: “Peppino impastato”.
La frase viene citata da un ragazzo, Peppino Impastato, ucciso dalla mafia.
Peppino era figlio di una famiglia mafiosa, il padre era stato mandato al conflitto durante il periodo fascista e il cognato del padre era il capomafia di Cinisi, paese di Peppino Impastato. Peppino, dopo essersene andato di casa, avviò un’attività politico-culturale.
Giorno dopo giorno condusse, nel piccolo paese di Cinisi, un’attività di formazione e informazione contro la mafia. Il giorno della campagna elettorale in cui lui stesso si era candidato, venne assassinato, ma i mafiosi dicevano e sostenevano che si fosse suicidato.
Io ho capito il significato della frase “se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà” pensando alla storia di Lea Garofalo. Lea è andata contro la rassegnazione, la paura e l’omertà perchè ha visto la bellezza di sua figlia e di Milano e ha voluto che Denise crescesse in un ambiente bello e non con persone brutte e squallide. L’ho scelta perché mi ha colpito la forza di Peppino, che ha avuto il coraggio di andare contro la sua famiglia perché era coinvolta con la mafia.
Mi dispiace che certa gente invece non abbia il coraggio di denunciare, di fare ciò che pensa giusto e di cercare la bellezza perché ha paura di essere colpita dalla mafia.
Associo la frase all’illustrazione: LIBERTÀ- SCHIAVITÙ perchè tutti siamo liberi di lasciarci alle spalle ciò che è brutto e di cercare il bello nelle cose e nella vita.