Nicola Gratteri
Su YouTube ho trovato questa intervista del magistrato Gratteri.
Esso, in questa intervista, inizia dicendo che le mafie sono presenti dove c’è da investire denaro e potere. Il settore della sanità ricopre mediamente il 75% del bilancio regionale e quindi non solo le mafie in senso stretto ma anche i poteri forti sono interessati alla sanità, poi continua evidenziando che avviene non solo in termini di vendita, di prodotti e attrezzature ma anche in termini di assunzione perché la sanità produce pacchetti di voti, ed è qui che il presentatore chiede, sempre in tema coronavirus, se la crisi provocata dalla pandemia può in qualche modo rappresentare un’opportunità di mercato per la ‘Ndrangheta , ed esso afferma che vi sono varie famiglie che da generazioni appunto vivono lavorando in nero e nel momento in cui c’è un blocco che non si può uscire di casa quei pochi soldi che guadagnavano al giorno non arrivano e fin quando la farraginosità della pubblica amministrazione non si muove facendo arrivare i soldi, la ‘Ndrangheta molto spesso si sostituisce allo Stato e porta viveri e denaro alle famiglie. Il magistrato poi ha spiegato che si tratta di spese irrisorie per un capo mafia e che quando sarà il momento di votare la famiglia appunto ricorderà questo oggetto che gli è stato concretamente vicino e voterà per il candidato prescelto dal capo famiglia perché appunto il capo mafia è presente sul territorio molto più tempo a differenza del politico che sta solo in periodo di campagna elettorale.
Ed esso aggiunge che una delle categorie più colpite dalla conseguenza del coronavirus riguarda i ristoratori e gli albergatori.
Il capo della DDA di Catanzaro ha poi risposto a una domanda sulla maxi-inchiesta “rinascita-Scott” ( Scott è il cognome di un agente della Dea che ha trascorso otto anni in Italia a combattere contro le organizzazioni narco-‘nraghetistiche ). Gratteri ha poi sottolineato che il Rinascita-Scott è importante perché parliamo di centinaia di persone imputate per reati gravissimi che riguardano interi territori e che vi è molta pubblica amministrazione coinvolta in questo processo e quindi c’è un rapporto di connessione in senso stretto e la cosiddetta zona grigia dei colletti bianchi. Poi ha affermato che la ‘Ndrangheta è l’unica mafia presente in tutti i continenti ed è l’unica mafia che riesce a insediarsi in tutto il mondo. È un problema mondiale ma la testa è ancora concentrata in Calabria perché per aprire un locale di ‘Ndrangheta in qualsiasi parte del mondo è necessaria l’autorizzazione dell’azienda madre. In Europa non comprano solo le mafie italiane ma anche quelle sudamericane perché ritengono più conveniente l’investimento in Europa.
Poi Gratteri conclude affermando che presto verrà inaugurata un’aula bunker per celebrare il processo Rinascita-Scott.
Da quel che ho sentito e visto posso dire che Gratteri è un vero e proprio magistrato italiano, uno dei pochi che fa il proprio dovere se posso aggiungere e che ha sacrificato se stesso e la sua famiglia per il bene delle generazioni che vi saranno in precedenza.
A lui associo la carta luce/buio perché è un uomo che crede profondamente nella giustizia e che ha in mente un progetto per cambiare le cose e penso dovrebbero dargli il ruolo che si merita.