Approfondimento mafia presente passato

7 Marzo 2021

Essa nacque in una ben precisa zona della Sicilia, compresa tra Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania e Trapani. Dopo la proclamazione del Regno d’Italia, in un’indagine sulla Sicilia commissionata dal Parlamento del nuovo regno, si legge: La mafia è la solidarietà istintiva, brutale che unisce tutti quegli individui che amano trarre l’esistenza e gli agi non già dal lavoro, ma dalla violenza, dall’inganno, dall’intimidazione. Il governo del tempo riuscì a fare ben poco per sconfiggere tali associazioni criminose, che anzi continuarono a prosperare e a diffondersi, estendendo la propria zona di azione dapprima a tutto lo stato italiano e poi anche ad alcune regioni d’Europa e in America.

Tra le organizzazioni del genere la più famosa è Cosa nostra, così definita dagli affiliati e il cui nome venne reso noto pubblicamente dallo statunitense Joe Valachi.

Il regno borbonico si rivelò un territorio idoneo all’attecchirsi e all’accrescersi del fenomeno mafioso nell’Ottocento. I signori iniziarono ad affermare il proprio personale potere a danno di quello centrale, debole e lontano. Si formarono così dei “poteri locali” che non avevano assolutamente nulla di legale e che si basavano sulla violenza.
in questi tempi,la mafia circola comunque,ma meno.


simone

Castelfranco Emilia

IC MARCONI

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