Ci vuole coraggio!!
Ho provato a cercare informazioni su questa ragazza, Emanuela Loi, su google, trovando la sua biografia e le sue azioni compiute in vari siti. Mi ha colpito molto quindi ho deciso di sceglierla e di approfondire le ricerche. Emanuela era una giovane diplomata che ha deciso di entrare a far parte nel corpo della Polizia italiana. Molto giovane ma piena di coraggio, dico così perché nel 1989 Emanuela fu traferita a Palermo e affidata dopo due anni ai piantonamenti a Villa Pajno a casa di Sergio Mattarella ma, dopo la Strage dei Capaci nel giugno 1992 Emanuela fu affidata al magistrato Paolo Borsellino.
Il nuovo affidamento la spaventò molto, visto che in quel tempo Paolo era sotto al mirino di tutta Cosa Nostra (Mafia siciliana). La citazione che mi ha colpito principalmente è: “Non mi tirerò mai indietro!”, espressione di una ragazza determinata allo svolgimento del suo lavoro e piena di coraggio per la sua giovane età che non è da escludere assolutamente. Purtroppo però nel 19/07/1992 Emanuela a soli 24 anni assieme ai colleghi e Paolo Borsellino rimase vittima della Strage di Via D’Amelio. Morì con onore e nel 5/08/1992 gli fu conferita la Medaglia d’oro al valor civile per la dedizione e coraggio espressi nel servizio, fu la prima donna uccisa in servizio. La sorella Maria Claudia, tiene vivo il suo ricordo andando nelle scuole aiutata dalle associazioni anti-Mafia . A lei sono state dedicate moltissime scuole, piazze e anche parchi, non ci si può dimenticare di una donna così. Le ho associato la carta: paura/coraggio. Paura perché ne aveva tanta ma grazie al suo coraggio andò avanti, quindi associazione perfetta. Penso che sia una donna a cui tutti noi dovremmo ispirarci. Un’insegnamento che mi ha lasciato è che non bisogna mai farsi prendere dal tormento, dall’ansia e soprattutto non bisogna farsi mangiare dalla paura ma, bisogna prendere le posate dal manico e divorarla noi.