Il doping e la mafia

14 Dicembre 2020

Ho trovato questo articolo su internet, parla dell’uso eccessivo del doping nello sport. C’è un mercato che fa gola alle mafie del mondo: è quello dei farmaci e del doping, che permette alle associazioni malavitose di incassare più del traffico degli stupefacenti. A lanciare l’avviso è il comandante dei Nas, Cosimo Piccinno, intervenuto al convegno ospitato dal Coni “Lotta al doping”. Ci preoccupa il dato in crescita legato ai medicinali illegali, anche attraverso la vendita online dei farmaci. C’è un interesse criminale :la mafia, l’ndragheta, la mafia giapponese, cinese e russa investono sui farmaci illegali, ha detto il generale di divisione dei Carabinieri. Il doping è reato penale che nuoce gravemente alla salute, è il lato oscuro dello Sport. L’attivita di contrasto al doping dei Nas dal 2008 ha portato a 4397 denunciati, 612 arresti, oltre due milioni e mezzo di fiale sequestrate. Damiano Tommasi, presidente dell’Aic e consigliere Coni, ha parlato di superficialità nell’utilizzo dei farmaci. L’illecito più contestato è relativo alla presenza di sostanze vietate o dei suoi metaboliti o maker in un campione biologico.


Marzia

Sulmona

Istituto Superiore Ovidio

1BV

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