La Mafia e Ninni Cassarà

19 Gennaio 2021

Essa nacque in una ben precisa zona della Sicilia, compresa tra Palermo, Agrigento, Caltanissetta e Trapani. Il regno borbonico si rivelò un territorio idoneo all’attecchirsi e all’accrescersi del fenomeno mafioso nell’Ottocento. Tra le numerose cause della nascita del fenomeno sono sicuramente da elencare il dominio dal latifondo che vessava una massa di contadini nella miseria e nello sfruttamento. I briganti, i ladri, i ribelli avevano un ambiguo rapporto con i massari. I contadini servivano i massari e vedevano talvolta in loro degli alleati possibili contro i
latifondisti che a loro volta si servivano dei massari e dei campieri, pur disprezzandoli e temendoli, come forza contro il latente pericolo costituito da possibili rivolte delle masse contadine. Massari e campieri si servivano dei briganti contro nobili e contadini ma sapevano anche spazzarli via con violenza quando dovevano dimostrare a tutti gli abitanti del feudo chi comandava effettivamente. Per giungere al dominio del territorio la mafia controllava non solo il mondo rurale, i trasporti, l’attività mineraria, gli allevamenti, ma anche la delinquenza urbana, i tribunali, le centrali di polizia, i centri del potere. Il fenomeno prende il nome di bravi in nord Italia, dove lo strapotere dei signorotti locali è garantito da sgherri spesso provenienti dal centro e nord Europa. La letteratura italiana, a partire dal secondo dopoguerra, ha spesso prestato attenzione al fenomeno. Storia illustrata ricostruisce con molta attenzione l’origine del termine mafia. Sempre con un acronimo il giornalista Selwyn Raab tenta di spiegare in un romanzo storico le origini della mafia, riallacciandosi al «mito» dei Beati Paoli e ai precedenti moti antifrancesi durante i cosiddetti Vespri siciliani come già fece in sede di interrogatorio Tommaso Buscetta, facendone derivare la frase «Morte Alla Francia Italia Anela».

A combattere la mafia c’era Antonino Cassarà, detto Ninni, è stato un poliziotto italiano, vittima di Cosa Nostra.
La fonte del link sottostante l’ho trovata su Wikipedia e successivamente riassunta a parole mie, trovatasi su Google cercando “Biografia di Ninni Cassarà”; l’ho scelto perchè mi è sembrato un argomento interessante da fare e mi è anche piaciuto affrontarlo in gruppo. L’ho collegato al concetto di paura e coraggio poichè Antonino Cassarà è parso spaventato ma anche coraggioso sotto molti aspetti.


Ibrahim

Torino

ISTITUTO BODONI-PARAVIA

3BT

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