Mafia
L’immagine è possibile trovarla su Google digitando “la mafia immagini”.
Parole chiave: paura, brividi, memoria, silenzio.
Ho rappresentato l’immagine con le parole chiave “paura, brividi, memoria, silenzio”. Paura rappresenta la gente, che anche se non è visibile, provano paura per la loro famiglia e loro stessi. Brividi perché molta gente spesso, se non obbediscono alle parole dei mafiosi, vengono minacciati e ciò significa che provano dei brividi o comunque paura. Ho scelto inoltre la parola memoria perché se noi andiamo a riguardare immagini o video riferiti alla mafia possiamo solo ricordare ciò che hanno vissuto le persone, sia morte che vive. Ed infine la parola chiave “silenzio”, ovvero, che la gente doveva star in silenzio, non potevano chiedere aiuto a nessuno, nemmeno alla polizia, sennò rischiavano di perdere la vita.
L’immagine mostra un uomo con in mano un fucile. Dietro di lui è raffigurata la città e la scritta in maiuscolo “MAFIA”.
Ho scelto quest’immagine perché mi ha coinvolto molto e perché, secondo me, l’uomo presente nella fotografia rappresenta la mafia, ovvero che uccide e che fa del male e la città con lo sfondo rosso si può dedurre che raffigura il sangue.
Ho illustrato l’immagine con la carta “libertà-schiavitù”: libertà perché, in fondo, grazie a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino la mafia si alleggerì in Italia. Schiavitù, invece, rappresenta come la gente viveva, cioè obbligati a pagare queste persone malvagie.