Pizzo come protezione

15 Dicembre 2020

Il pizzo nel gergo della criminalità italiana mafiosa è il termine utilizzato per indicare una tangente (una parte dell’incasso dei guadagni di attività commerciali).
Esso è utilizzato per dare protezione a esse da quello che accadrebbe se non pagassero, ossia in poche parole è una protezione della mafia contro loro stessi.
Una persona che ha voluto lottare contro questa estorsione di beni è Libero Grassi (Catania, 19 Luglio 1924 Palermo, 29 Agosto 1991).
Egli fu un grande imprenditore italiano che venne ucciso da Cosa Nostra dopo che si oppose ad una richiesta di pizzo.
Divenne un simbolo della lotta contro la criminalità.
Morì con 4 colpi di pistola mentre stava andando a piedi al lavoro e quest’uomo diventò un simbolo perché per tutta la sua vita si è sempre rifiutato di collaborare con la mafia ed avere il coraggio di rifiutare le richieste di essa.
Questo discorso è quello che mi ha interessato di più perché la forza delle persone di rifiutare questa “protezione” per non dare un contributo alla criminalità mafiosa è davvero ammirevole.
Credo che l’esempio dato da Libero Grassi sia molto importante perché riuscire ad avere la forza di rifiutarsi di pagare una tassa ingiusta che contribuisce a rendere la mafia più forte sia il chiaro esempio che si può lottare e rifiutarsi di collaborare con essa.
Ho scelto di parlare di questo personaggio, Libero Grassi, perché non ha mai accettato di diventare un suddito della mafia nel corso della sua vita e si è sempre opposto alle loro richieste, pur sapendo che probabilmente avrebbe perso la vita per questo motivo.
Libero Grassi è per me un esempio da seguire poiché credo sia giusto opporsi a richieste non legittime e alla criminalità, ognuno di noi deve essere libero di poter esercitare la propria professione senza cedere a ricatti o dover pagare la “protezione” di qualcuno. Oltre ad opporsi come cittadini, ritengo che anche lo Stato debba aiutarci e difenderci anche se in alcune zone d’Italia, forse tutte, è molto difficile farlo poichè la mafia fa paura e negli anni si è infiltrata ovunque con i suoi addetti.
Le illustrazioni che associo alla mia ricerca sono “Forza e Debolezza” e “Libertà e Schiavitù”: bisogna combattere con tutte le forze le ingiustizie perchè se si cede per debolezza alle richieste mafiose non c’è la possibilità di uscire dal circolo vizioso che ne consegue. Per non essere schiavi e godere della propria libertà bisogna non arrendersi e far valere i propri diritti.


Elias

Lecco

IIS MEDARDO ROSSO

3D

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