Rita Atria
Rita Atria è una testimone di giustizia, vittima indiretta della mafia. Nasce a Partanna il 4 settembre 1974, muore a Roma il 26 luglio 1992.
Rita Atria è una testimone di giustizia, vittima indiretta della mafia. Nasce a Partanna il 4 settembre 1974, muore a Roma il 26 luglio 1992.
Ho scelto questo video perchè in Siria ancora oggi ci sono tanti bambini e famiglie che perdono la vita ingiustamente a causa della guerra che ormai dura ancora oggi da 10 anni e non è ancora finita.
Rita Atria è stata una testimone di giustizia italiana. Si uccise a 17 anni una settimana dopo la strage di via D'Amelio.
Salvatore Riina, anche detto Totò Riina, è stato boss del Clan dei Corleonesi e "Capo dei capi" di Cosa Nostra dal 1982 fino al suo arresto, avvenuto il 15 gennaio 1993.
Ho trovato un link che narra la storia di Antonietta Bagarella e racconta in breve la sua vita, il suo lavoro , il suo rapporto con la mafia e il suo matrimonio con Totò Riina (ex boss mafioso).
Parla della storia di Daniela Lordes Falanga, su come ha affrontato la sua vita dopo che ha avuto un cambio fisico diventando una persona transessuale.
Parla di come questo uomo, inviato di striscia la notizia rischi ogni volta la vita per andare a liberare le piazze italiane dalle mani della mafia, soprattutto dallo spaccio di droga.
Questo argomento parla di come la mafia si procuri i soldi per esempio dal traffico di armi, dalla prostituzione, dalla droga o ancora peggio attraverso il pizzo.
Questa intervista ha attirato la mia attenzione e mi sono soffermato a leggerla perché già dalle prime righe il capo della DDA di Milano, ovvero Alessandra Dolci, faceva capire e trasmetteva l'amore per il suo lavoro.
Ho scelto questo breve filmato perché nei suoi pochi minuti riesce a sintetizzare la vita di Rita Atria, che alla sola età di 17 anni pose fine alla sua esistenza.
Emanuela Loi fu la prima agente donna della Polizia di Stato a essere uccisa in servizio. Nel 1991 venne assegnata alla scorta di Paolo Borsellino.
L’ho scelto perchè fa capire con molta precisione in che condizioni vivono i detenuti in quel tipo di carcere.
L'ho trovato su youtube girando tra video di mafia e l'ho scelto perché è il più esplicativo che abbia mai visto, dice le cose come stanno senza tanti giri di parole. Secondo me il miglior video sulla mafia di youtube Italia.
Nel video, Borsellino dimostra come la legalizzazione di sostanze stupefacenti non abbia ripercussioni sulle attività mafiose. Mi è piaciuta molto la sua retorica e la semplicità nell'esporre un argomento così complesso di fronte a un microfono.
Deridere un proprio coetaneo, farlo sentire un diverso, isolandolo con piccoli o grandi ricatti psicologici e non solo, non è poi tanto distante dalle dinamiche dei gruppi criminali.
Giuseppe ha avuto il coraggio di lottare, non si è lasciato bloccare dalla paura di morire perché sapeva che se nella vita non lotti niente cambierà.
Marco Rusconi è l’ex sindaco di Valmadrera, arrestato il 2 aprile 2014 con l’accusa di corruzione nell’ambito dell’inchiesta «Metastasi» sui rapporti tra esponenti istituzionali, politici e affiliati alla criminalità organizzata.
Ho trovato questo contenuto su internet. Parla di partite truccate, minacce e intimidazioni agli organizzatori e ai tennisti.
Ho trovato questo articolo su internet, per approfondire meglio l'uso eccessivo del doping nello sport. Ben Johnson fu campione olimpico dei 100 piani a Seul 1988 per una manciata di giorni, poi venne squalificato perché trovato positivo agli steroidi in un controllo antidoping effettuato su un campione di urina dopo la gara.
Ho deciso di parlare della mafia russa perché mi sono imbattuto in essa guardando una serie tv: Orange Is the New Black. Questa serie è ambientata nel carcere femminile di Leitchfield, contea nello stato del Connecticut. Narra la vera esperienza di una donna finita in carcere per aver trasportato droga illegalmente, qui conoscerà una donna russa finita in carcere proprio per colpa della mafia russa.
Paolo Emanuele Borsellino nasce a Palermo il 19 gennaio 1940. Il padre Diego era farmacista e dalla moglie Maria Pia avrebbe avuto, oltre a Paolo, i figli Salvatore, Adele e Rita. Fin da giovanissimo, per le strade del quartiere La Kalsa, Paolo comincia a frequentare Giovanni Falcone con cui sin da quando erano bambini giocavano a pallone insieme, e ritroverà Falcnone più tardi dopo il diploma Classico alla facoltà di Giurisprudenza di Palermo. Borsellino si laurea in breve tempo, vincendo il primo concorso di Magistratura nel 1963 e a soli 23 anni, diviene il giudice più giovane d’Italia. Dopo l’omicidio del collega e amico di una vita, Giovanni Falcone, il giudice Borsellino intensificò la propria attività di lotta contro la mafia ben sapendo di essere in pericolo ogni giorno.
“La nostra terra” parla di un film dove Filippo un esperto di strategia associazionistica di lotta alla mafia, viene mandato a gestire delle proprietà confiscate dalla mafia. Protagonista: Stefano Accorsi.
Giuseppe Di Matteo è uno dei tanti minori uccisi ingiustamente dalla mafia. Non aveva nemmeno 15 quando lo hanno strangolato e sciolto nell'acido in un casolare vicino san Giuseppe Jato, dopo che era stato rapito diciotto mesi prima.
Leggendo un articolo su “Il Fatto Quotidiano” mi sono accorto che non solo il Covid ha permesso ai boss più anziani di uscire dal carcere, ma ancor peggio la mafia sta prendendo potere.
Ho deciso di mettere questo video perché è quello che rappresenta la mafia. La mafia è considerata come allergia che tutt'ora c'è come è successo il 20 maggio 2020.
In questo video si parla del Maxi processo alla ‘Ndrangheta che è stato avviato qualche settimana fa in un’aula bunker di Lamezia Terme e viene intervistato proprio il procuratore capo di Catanzaro.
Nell'articolo viene intervistato Maurizio Abbatino, ex boss della banda della Magliana. Lui racconta alcune sue verità riguardo ad alcuni avvenimenti che lo hanno visto protagonista e mi ha colpito la lucidità che traspare dalle sue parole ma soprattutto i vari riferimenti, anche accusatori, che fa nei confronti dello Stato.
Leggendo alcune notizie sulla mafia, mi è balzata all'occhio quella dell'arresto di Tommy Parisi, il figlio del boss mafioso Savinuccio Parisi; così per documentarmi ho cercato un video su youtube che raccontasse l'accaduto.
Il 9 maggio 1978 Peppino Impastato viene trovato morto accanto ai binari di una ferrovia; al momento del ritrovamento il corpo è praticamente irriconoscibile.
La Strage di Capaci è un evento accaduto nella mia terra, la Sicilia. Dopo aver cercato argomenti diversi quello che mi ha colpito di più e che ho trovato interessante è proprio questo.
La mafia non è cambiata, c’era e c’è ancora» il video parla di un bambino, figlio di un mafioso che si è pentito di essere entrato a far parte della mafia, per vendicarsi i mafiosi hanno preso il bambino di 13 anni lo hanno rapito, soffocato e il corpo lo hanno sciolto nell’acido.
Ho scelto di parlare di Graziella Campagna una ragazza vittima di mafia, perché molte persone non conoscono la sua storia e ci fa capire che la mafia non risparmia nessuno.
In questo post la scuola di Pisa, insieme a tutto il corpo studentesco ha realizzato un'aggregazione in memoria di un loro compagno ucciso dal padre mafioso.
Una storia molto vicina a noi, accaduta proprio tra Villafranca e Saponara è quella di Graziella Campagna, una ragazza uccisa dalla mafia. Era cresciuta in una famiglia numerosa a Saponara, abbandonò gli studi è trovò lavoro come aiuto lavandaia a Villafranca Tirrena. Un giorno mentre lavorava trovò un documento nella tasca di una camicia di proprietà di un certo “Ingegner Cannata".
Le risposte date da Totoro, un'ex membro di un gruppo della Yakuza, riesco a comprendere la struttura gerarchica all'interno della mafia giapponese.
Penso che la crudeltà di questo atto sia molto rilevante: l'immagine brutale di sciogliere un bambino la quale unica colpa era essere figlio di Santino (l'uomo che ha cantato).
La nostra speranza è che le azioni di Peppino Impastato, seppur trascurate durante la sua vita, non vengano mai più dimenticate e possano essere d'esempio a tutti noi.
Durante questo periodo di pandemia mondiale le mafie sono più forti che mai dato che entrano nel sistema economico e si arricchiscono (es. trasformando un lavaggio auto in impresa per la sanificazione).
Questo video parla appunto di questo giovane ragazzo, il quale è stato segregato dalla mafia e dopo 25 mesi di prigionia è stato ucciso nell'acido.
Carla era stata rapita, drogata e violentata principalmente dall'amante del boss Francesco Bidognetti, Angela Barra, ma anche da Carmine Barra, fratello di quest'ultima, e da un suo amico, Luigi De Vito.
Il 20 agosto del 2011 viene trovata morta per aver ingerito dell’acido muriatico. Si verrà poi a sapere che è stata la famiglia ad indurla a compiere questo gesto.
Mi sembra molto interessante capire come si diventa un mafioso e quanto sia effettivamente importante praticare questi rituali in maniera corretta e precisa.
Ho scelto di parlare di questo personaggio, perché inerente alla mia ultima ricerca su combattere la mafia con la forza delle parole.
Intervista da una Tv Spagnola a ciò che è un "Baby boss", fenomeno aimè molto diffuso oggi giorno nell'ambito criminale di stampo mafioso, specialmente quello legato al mondo della Camorra.
Ho scelto questo video per continuare la ricerca fatta in precedenza sui bunker dove si parlava di questi cacciatori di Calabria e quindi incuriosito volevo trovare dei contenuti da condividere.
Ho trovato questo video su youtube cercando mafia e bambini. Parla di un bambino, figlio di un mafioso che si è pentito di essere entrato a far parte della mafia, per vendicarsi i mafiosi hanno preso il bambino di 13 anni lo hanno rapito, soffocato e il corpo lo hanno sciolto nell'acido
Questo video mi ha impressionato particolarmente, poiché tale evento dimostra come le mafie colpiscano tutti. Possiamo distruggere questo sistema criminale solo se ognuno fa la propria parte.
Lea Garofalo è stata uccisa il 24 novembre del 2009 dalla ‘ndrangheta. Lea è stata uccisa perché voleva dare una vita migliore alla figlia.