Artisti multimediali, formatori teatrali, attori e doppiatori, sound designer, video maker, illustratori e fumettisti, puppet maker e designer raccontano le proprie esperienze professionali e come le competenze di ciascuno confluiscono nel percorso didattico e creativo de La Scatola Magica, offrendo a chi vi partecipa l’opportunità di sperimentare nuovi linguaggi, prendere parte a processi artistici, scoprire attitudini e talenti.
Scopriamo cosa significa essere illustratori e fumettisti, attraverso le parole di Marta Iorio e Vito Baroncini!
“La Scatola Magica è un progetto che avvicina bambini e ragazzi ai multimedia in maniera approfondita, su tutto quello che è il “voler dire attraverso un mezzo” racconta Marta Iorio.
Credo sia la cosa più importante ed è quello che apprezzo di questi laboratori. E’ un modo e un tempo dilatato per stare con la tecnologia, capirne l’uso e il significato. Su questo approccio si uniscono le varie discipline e si arricchisce il mondo che costruiamo insieme ai ragazzi.
Alla tecnologia si unisce, quindi, un fare che è anche manuale, recuperando il disegno sia per aspetti estetici e scenici, sia relativo alla progettazione del lavoro. In questo approccio, offro la mia esperienza e le mie competenze. Ho studiato Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna, in seguito ho lavorato in studi di grafica e incisione in Messico, mi sono dedicata alla didattica d’arte e solo in seguito ho capito che era il mondo dell’illustrazione che mi interessava veramente. A questo ho unito la parola, il racconto, ed è un lavoro che amo e che mi soddisfa pienamente. Sono autrice e illustratrice per la casa editrice Topipittori dal 2011.
Con i ragazzi cerco il modo di scovare una storia da raccontare, un pensiero da esprimere e invitarli alla sperimentazione… E tentare di non abbandonare quel territorio dove la mano e la costruzione di un pensiero sono alla base delle tecnologie.”
“Sono da sempre un innamorato del disegno e delle storie e quindi ho sempre letto moltissimi libri e fumetti (che ancora oggi mi invadono casa!)” racconta Vito Baroncini. “Questa passione mi ha portato a frequentare diversi corsi di Fumetto e di illustrazione per bambini, anche se essenzialmente sono un autodidatta e le ‘lezioni’ migliori le ho ricevute andando a visitare mostre di pittura, fotografia, illustrazione, fumetto.
Ho pubblicato fumetti in varie riviste, 2 libri di illustrazioni per l’infanzia e soprattutto ho scoperto la lavagna luminosa. Mezzo arcaico, creato per ben altro utilizzo, per me è lo strumento ideale per unire tutte le mie passioni.
Ho realizzato con questo strumento alcuni spettacoli per bambini, tra cui “Macchie Bizzarre” e “Sguardo ancora un po’”, con i quali ho girato quasi tutta l’Italia.
Ultima creazione, insieme a Cinemovel, è lo spettacolo fra cinema, fumetto e lavagna luminosa “Mafia liquida”, che ha già all’attivo oltre 60 repliche.
Dai laboratori de La Scatola Magica mi aspetto sempre un bel confronto con i ragazzi e con gli altri docenti, curioso di vedere come viene accolto il laboratorio “Storie a colori”, pensato per loro insieme ad Alice Bescapè e ad Andrea Basti. Un laboratorio originale e divertente, che unisce diversi linguaggi e dà vita ad un racconto fatto di luci e colori, in cui le arti visive, performative e multimediali si incontrano.”