L’impegno di Cinemovel, rifacendosi a un’intuizione di Zavattini che avrebbe voluto dare a tutti una macchina da presa per raccontare, è tanto più meritorio perché portatore di idee ed emozioni che la tv non può dare. Di fronte all’universalità della risata suscitata da Charlot si comprende il ruolo che il cinema ha avuto e può avere poiché tratta temi connaturati a uomini di ogni tempo e di tutti i continenti. Ettore Scola
Cinemovel Foundation, da sempre impegnata nella realizzazione di carovane di cinema itinerante per la comunicazione sociale e sanitaria, ha dato vita a un nuovo progetto: Schermi d’Africa – il Festival delle Comunità. Un percorso che coinvolge realtà locali e partnership internazionali per dar vita a eventi pubblici di visioni cinematografiche, campagne di comunicazione sociale, corsi di formazione, mettendo al centro l’incontro tra tradizione e innovazione e la qualità dell’esperienza come valori propri del cinema.
Diffuso in vari paesi, il Festival delle Comunità prende forma dal progetto pilota realizzato in Senegal. Insieme ad alcuni compagni di viaggio quali Libera, Gruppo Abele, Coe, Italia Uganda, Amici del Mozambico… Cinemovel viaggia nel continente africano e con le realtà locali costruisce le varie azioni del Festival.
Schermi d’Africa si sviluppa su più anni, i paesi coinvolti in questa prima fase sono: Costa d’Avorio, Mozambico, Uganda, Camerun.
Dopo il sopralluogo in Costa d’Avorio in collaborazione con la Communautè Abel di Grand Bassam, a marzo 2018, ora è la volta del Mozambico insieme alla Comunità di Inhassoro che ospiterà la troupe di Cinemovel a novembre, nella convinzione che esiste un nesso inscindibile tra la democratizzazione dei paesi e l’accesso alla cultura, all’informazione, alle nuove tecnologie.
Lo schermo cinematografico montato al centro del villaggio, o del quartiere periferico, o del campo profughi, è lo strumento per presentare alla comunità immagini in movimento provenienti da tutto il mondo e, contemporaneamente, per rappresentare sullo stesso schermo le storie e le tradizioni di quel luogo. La visione collettiva partecipata è il momento di incontro e confronto della comunità.
Per alcuni di Cinemovel è un po’ un ritorno alle origini, in Mozambico nasce infatti la prima carovana di Cinemovel nel 2001. Guarda il film che ne racconta l’avventura.