La parola a Felice Invernici, attore e doppiatore, che insieme all’attrice Renata Falcone, al musicista e sound designer Attila Faravelli e al tecnico audiovisivo Tommaso Merighi accompagnerà i ragazzi de La Scatola Magica nel laboratorio di scrittura creativa e doppiaggio “Doppio gioco”, dal 3 al 7 luglio al CUBO Centro Unipol Bologna.
“Il teatro è entrato nella mia vita in modo casuale, potrei dire che è stato lui a scegliere me.” racconta Felice, ripensando a come è iniziato il suo percorso artistico. “È stato in un momento successivo che mi sono innamorato della recitazione, grazie all’incontro con maestri sensibili e con l’ingresso in una scuola professionale. Anche il doppiaggio è capitato per caso: dopo il diploma d’Accademia dovevo mettere a frutto ciò che avevo imparato, e il doppiaggio è stato il mezzo che mi ha permesso di vivere, poiché il teatro, fonte di grosse soddisfazioni, non lo è altrettanto con le bollette di casa. A questo punto, mi viene da pensare che il caso non esista. Ho imparato la complessa tecnica della recitazione a microfono nelle sale da doppiaggio, da persone più esperte che mi hanno trasmesso il mestiere. Un tempo non esistevano corsi specifici, ora sì, e un po’ in tutte le città principali. Io però consiglio, a chi fosse interessato, di partire dal lavoro dell’attore, di cui il doppiaggio è un aspetto, orientandosi verso scuole quotate: chissà che poi, su quel cammino, non si trovi la propria strada, anche perché bisogna essere disposti a trasferirsi. Aspetto con trepidazione i laboratori de La Scatola Magica, perché la relazione con i ragazzi e le ragazze è sempre arricchente, e non sai mai cosa può portare di bello. Sempre casualmente!”
Felice è attore e doppiatore, diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 1983. Ha avuto come insegnanti Ernesto Calindri e Teresita Fabbris. Il suo debutto in teatro è avvenuto con il commediografo e scrittore Umberto Simonetta. Ha lavorato con vari registi, tra cui Giorgio Strehler, Lamberto Puggelli, Giancarlo Sepe al Teatro Eliseo di Roma, e Franco Branciaroli con la Compagnia degli Incamminati. Da anni tiene corsi di recitazione e lavora nel mondo del doppiaggio come doppiatore, direttore e dialoghista dal 1985.