Ragazzi toscani e veneti con le chiome argentate si sono dati
appuntamento in Calabria al campo dedicato al cinema e hanno incontrato Michele
Albanese, Andrea
Meccia, Christian
Caliandro, Debora
Cartisano.
Dal 5 al 9 luglio Polistena e San Giorgio Morgeto hanno ospitato seminari, proiezioni pubbliche e incontri proposti da Cinemovel insieme alla
Cooperativa Valle del Marro, al
Coordinamento di Libera della Piana di Gioia Tauro ai
Comuni di Polistena e San Giorgio Morgeto, e alle associazioni
Edukare e
Nuovo Mondo Onlus, per costruire assieme ai partecipanti nuovi strumenti culturali
(clicca qui per scaricare il programma).
Arrivati principalmente dalla Toscana e dal Veneto i partecipanti al campo hanno creato
un gruppo integenerazionale. Quattro studenti delle
scuole superiori di Lucca, accampagnati dal loro instancabile insegnante, due studentesse
universitarie e cinque rappresentanti dello
SPI CGIL di Portoguaro hanno vissuto insieme l’esperienza del campo, condividendo
storie, pensieri e azioni. “La sorpresa del cinema” ha proposto
una settimana di Festival per le vie della città, allestendo spazi cinematografici temporanei e
portando il cinema direttamente alle persone, per sostenere l’impegno
di coloro che ogni giorno combattono contro la ‘ndrangheta.
Si è iniziato il
5 luglio con la
testimonianza del giornalista Michele Albanese nella sede della Cooperativa
Valle del Marro continuando in
Piazza Valarioti con la proiezione di
Fiore di Claudio Giovannesi. Ancora cinema il
6 luglio in Piazza della Repubblica con
Era d’Estate di Fiorella Infascelli, un racconto intimo dei giudici
Falcone e Borsellino e delle famiglie.
Giovedì 7 e venerdì 8 due
seminari aperti al pubblico all’interno del
Centro Padre Pino Puglisi con
Andrea Meccia, giornalista, e
Christian Caliandro, scrittore. “La rappresentazione mediatica delle mafie” e “La cultura in movimento” i temi degli incontri. Venerdì sera è ancora Piazza della Repubblica con la proiezione de
La mia classe di Daniele Gaglianone.
Sabato 9 i partecipanti al campo hanno incontrato
Debora Cartisano, figlia di Lollò Cartisano rapito e ucciso dall ‘ndrangheta, scoprendo la storia di chi ha il coraggio di dire NO alle mafie. Ultima proiezione a
San Giorgio Morgeto in
Piazza dei Morgeti con
Lea di Marco Tullio Giordana, per sostenere, insieme, le donne che ogni giorno sfidano le regole delle criminalità organizzata. Tutte le serate sono state aperte da
Mafia Liquida, spettacolo tra cinema, fumetto e lavagna luminosa con
Vito Baroncini.
Ascolta gli interventi
Michele Albanese, Giornalista
Andrea Meccia, Scrittore e giornalista
Christian Caliandro, Scrittore e critico d’arte
Debora Cartisano, Familiare di vittima di ‘ndrangheta
La Sorpresa del Cinema – Il campo di Estate Liberi e Cinemovel in Calabria