“Forse un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare?”
In questo video gli abitanti di Napoli ricordano Rita Atria in seguito al suo suicidio dopo la morte di Borsellino. Lei, cresciuta in una famiglia mafiosa, dopo la morte del padre e del fratello uccisi dalla mafia stessa, decise di collaborare con Borsellino e grazie alla sue deposizioni vennero arrestati diversi mafiosi.
Ho trovato questo video su youtube digitando “Rita Atria, mafia, donne” e l’ho scelto perchè, oltre a parlare di una donna che si è svincolata da ciò che credeva la sua famiglia per fare giustizia, dimostra che le persone, le città (in questo caso Napoli), rendono onore a ciò che ha fatto, la ricordano e la stimano. In questo modo il suo gesto e il suo coraggio acquisiscono un valore ancora maggiore e rendono partecipi un’intera città alla lotta contro la mafia.
Associo la storia di Rita Atria all’illustrazione impegno/indifferenza perchè davanti alle ingiustizie compiute dalla sua famiglia non è rimasta indifferente o si è unita ad essi, ma si è impegnata per combattere ciò che credeva sbagliato. Inoltre associo le parole dei cittadini di Napoli e la via che le è stata dedicata a memoria/oblio, perchè tramite queste parole e questi fatti Rita non sarà dimenticata e resterà un simbolo della lotta contro la mafia.