Atto d’amore
Ho trovato un video su youtube digitando Luigi Ciotti comunità-narcotraffico.
Parla dell’associazione LIBERA nata per la lotta contro la mafia e dice che il peggior nemico dell’anti mafia sono queste associazioni.
LIBERA ha smentito questo dato grazie alla collaborazione di tutti. Al nascere di questa associazione, c’è una donna, molto coraggiosa, donna di denuncia e di proposta.
Un giorno Saveria Antiochia, così si chiamava, ha detto. “Quando ti uccidono un figlio, sparano anche su di te”. A lei hanno sparato il 6 Agosto 1985. Era la madre dell’agente di polizia Roberto Antiochia di scorta al commissario Cassarà. Trasferito a Roma, si trovava in vacanza con la sua ragazza.
In quei giorni veniva ucciso il commissario Montana. Si rende conto che il commissario Cassarà, il quale lavorava con Montana era in pericolo perché non tutelato.
Sospende la vacanza e con un atto di amore, lo scorta. Uccideranno lui e il suo commissario. Quel giorno hanno sparato a quel figlio, a quella madre ma anche ad ognuno di noi.
L’ho associato alla PAURA perché è il sentimento che ha provato Roberto Antiochia nei confronti del suo ex commissario temendo per la sua vita.
CORAGGIO, perché non ha esitato un solo istante ad offrire la sua scorta gratis, pur di salvarlo ben sapendo il rischio che avrebbe corso.