I rapporti tra pentiti di mafia: Di Matteo e Brusca
Ho trovato questo video digitando “testimonianza dei pentiti di mafia” sulla barra di ricerca di youtube.
Nel video in questione parla il pentito Di Matteo, il primo a parlare della strage di Capaci, motivo che porterà i mafiosi Totò Riina e Giovanni Brusca a sequestrare e successivamente uccidere suo figlio Giuseppe, la cui unica colpa era quella di essere nato in una famiglia mafiosa. Santino Di Matteo ammette di aver ucciso insieme a Brusca, ma sostiene di avere più umanità di lui, di aver risparmiato e salvato vite e sostiene che il suo pentimento non sia veritiero e quindi non si meriti il perdono per ciò che ha fatto.
Ho scelto questo video perché ho provato curiosità verso la vita di coloro che si sono pentiti e che hanno deciso di parlare contro la mafia, volevo scoprire se, quanto, e come questi rimanevano ancorati al loro passato, e di come nonostante essendo ormai formalmente fuori da questo giro, in realtà non se ne esca mai davvero.
Ho deciso di associarlo all’illustrazione Libertà/Schiavitù proprio per questo, non si è mai totalmente liberi dell’effetto della mafia nelle vite di coloro che ne vengono a contatto, ma si rimani schiavi di tutto ciò che si fa, vede o dice.