Le rivelazioni di Tommaso Buscetta

11 Dicembre 2020

Quest’articolo mi ha colpito molto perché non avrei mai pensato che la mafia potesse essere considerata buona, ma dal punto di vista di Tommaso Buscetta noto boss mafioso, era così.
In seguito alle sue rivelazioni dei segreti della mafia siciliana, (ovvero “Cosa Nostra”) che hanno permesso di avviare il Maxiprocesso.
Il maxiprocesso fu un grande processo penale contro i boss di Cosa Nostra, avvenuto il 10 Febbraio 1986 a Palermo fuori dal carcere dell’ Ucciardone, dentro un’aula bunker.
L’aula bunker era una struttura con al lato delle celle contenenti i boss mafiosi, e con al centro più di 16 giudici e oltre 900 testimoni.
Durante il Maxiprocesso il boss pentito Tommaso Buscetta, ha testimoniato contro i boss per vendetta e disse che si era pentito perché prima la mafia siciliana era nata per fare del bene ai cittadini e dopo era totalmente cambiata, infatti lui si pentì perché non gli piacevano le cose che la mafia stava facendo.
Io lo associo a silenzio e voce perché ha preferito rivelare i segreti della mafia invece di non dire niente.


Giulia

Castelfranco Emilia

IC Marconi

3 E

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