Messina

Rita Atria, una ragazza contro la mafia

Rita era una ragazza molto giovane a cui le fu strappata la sua gioventù per le troppe mancanze e perdite che la mafia le aveva inferto. Infatti decise di suicidarsi non potendo più sopportare questa sua vita grigia e spaventosa, dandola vinta alle sue paure. Mi ha colpito molto anche una frase che disse proprio lei, ovvero:” Forse un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare. Forse se ognuno di noi prova a cambiare, forse ce la faremo.” ed ha ragione perché dobbiamo essere i primi noi a cambiare, per far sì che tutto questo prima o poi finisca. 

Giuseppe Impastato

Peppino Impastato sembra un pazzo, ma è soltanto un ragazzo che ha messo in gioco la sua vita per un ideale, la sua morte è figurata come un suicidio, per non creare molto scalpore, però le sue parole, le sue idee hanno cambiato le coscienze. 

Lasciamolo solo

La storia di Peppino è straordinaria non solo perché ai tempi fu uno dei pochi a denunciare le realtà mafiose che in molti ancora fingevano di non vedere, ma perché lui stesso proveniva da una famiglia affiliata al crimine organizzato ed ebbe il coraggio di fare una scelta differente. 

“Le ribelli contro la mafia”

Ho approfondito il mio lavoro sul ruolo delle donne nella mafia e ho trovato questo articolo molto interessante, che racchiude in linea generale, tutte le ribellioni di coloro che hanno finalmente deciso di uscire da quello spazio angusto, chiamato anche “omertà”. Tra queste abbiamo: Rita Atria, Rosaria Capacchione, Lea Garofalo, Maria Carmela Lanzetta, Carmela Iuculano, Rosaria Costa, Elisabetta Tripodi, Felicia Impastato, Renata Fonte. Tutte donne, tutte persone che hanno lottato o che stanno lottando contro la mafia. 

“La mafia uccide, il silenzio pure”

Lea, pur essendo una giovane donna e avendo vissuto in un ambiente nocivo e dannoso, nonostante avesse tanta paura, è stata decisa e coraggiosa nel far sentire la sua voce, stanca di aver subito ingiustizie e violenze da parte di uomini senza cuore. Lei non si è sottomessa alle sopraffazioni e ha creduto nelle istituzioni, ma forse è stata abbandonata, lasciata sola e non compresa, anche se ha lasciato un segnale molto forte, tanto che ancora oggi viene spesso ricordata come una delle “grandi” donne vittime della mafia. 

L’amore di Don Pino Puglisi per i suoi ragazzi

Don Pino era un prete umile, con una grande forza di volontà e con l’enorme generosità verso i più bisognosi. Lui per aiutare i giovani ha fondato un centro di accoglienza chiamato “Padre nostro” per tutte le persone che non avevano un posto dove dormire e per quelli che non si potevano permettere di comprare da mangiare. Nel centro molti ragazzi e bambini giocavano insieme a calcio e con altri giochi di gruppo, passavano delle ore con spensieratezza e serenità , dimenticando i grossi problemi che avevano in famiglia e che dovevano sopportare. 

Alessandro Marsicano

Alessandro Marsicano, nato a Palermo, è un testimone di giustizia sotto scorta da otto anni. Nel 2007 incominciò ad essere minacciato dagli aguzzini che lo costringevano a pagare il pizzo, mettendolo in seria difficoltà economica. Nel 2011 ebbe il coraggio di denunciare queste ingiustizie; questa denuncia portò l'arresto di trentacinque persone tra boss e gregari dei mandamenti Pagliarelli e Porta Nuova. 

Dalla criminalità al collaborare con la giustizia

Il video contiene delle interviste registrate dal programma "le iene" e attraversa varie sfaccettature della vita dei collaboratori di giustizia, dal momento in cui sono entrati nel giro, agli effetti del loro pentimento sulla loro vita. Ho scelto questo video perchè ho intenzione di scoprire di più riguardo ciò che non viene detto sui rapporti tra le organizzazioni mafiose e le persone che ne fanno parte. 

L’impegno di pochi

Ho trovato questo contenuto nella piattaforma di RaiPlay. Si tratta di una serie televisiva che tratta la tematica della mafia vista con gli occhi di un bambino. L'ho scelta perché diretta da PIF, il quale, racconta in maniera ''comica'' le vicende che hanno segnato la storia del nostro Paese. 

Tommaso Buscetta

Ho trovato questo contenuto su youtube. Parla in generale di tutto il percorso che ha fatto Tommaso Buscetta e di come ha aiutato la polizia ad arrestare tutti i capi mafiosi e ha svelato tutti i segreti della mafia. 

I bunker della malavita

Questo video è come un escursione che un giornalista fa, insieme ai carabinieri, nel bunker dei mafiosi. Come si vede nel video, di fuori erano semplici e normali case che, al loro interno, nascondevano dei passaggi segreti, dei corridoi, talvolta molto lunghi, che conducevano in delle vere e proprie abitazioni sotto terra. Queste erano fornite di luce, servizi igienici, letti, tutto il necessario. Nel video infatti, ci racconta anche molti boss mafiosi, sono stati arrestati proprio lì dentro. 

La pragmatica mafiosa

Questo articolo è un intervista fatta a Giuseppe Paternostro (un ricercatore di linguistica italiana), riguardo il suo libro: "il linguaggio mafioso". Gli vengono poste tante domande sul sistema di comunicazione dei mafiosi, come ad esempio se sono presenti detti, codici, riti, segni, silenzi, etc.. 

Verità contro tutti e tutto

"Ricordiamo Rita Atria di AMDuemila": durante una ricerca sulla figura di Rita Atria, ho trovato questo articolo che tratta degli ultimi istanti della sua vita e di come ha vissuto la scelta di farla finita. 

Criminale dalla culla

Questo contenuto l'ho trovato digitando soltanto "Salvatore Riina". L'ho scelto perchè nonostante la sua popolarità non si parla molto delle stragi che egli ha compiuto. Si tende solo a vedere il momento di arresto di un mafioso non tutto ciò che ha fatto. 

La mafia è dietro l’angolo

Ho trovato questi contenuti digitando sulla barra di ricerca Google 'Mafia a Messina' perché, oltre ad essere interessante, è altrettanto rimarchevole essere consapevoli di ciò che avviene, in primis, attorno a noi e quindi vicino a noi.  

Una battaglia contro la mafia

Cercando in Internet dei film inerenti alla mafia, mi sono imbattuta nel trailer di un docu-film che, a parer mio, potrebbe essere interessante. Parla di una fotografa, Letizia Battaglia, che lavorava per un quotidiano negli anni ’70 e presenta il suo lavoro: quello di fotografare i mafiosi deceduti e, talvolta, anche vittime di mafia. La pellicola in questione si chiama ‘Shooting The Mafia’. 

Giuseppe ha sconfitto la mafia!

Ho scelto questi temi perché solitamente si pensa che i mafiosi abbiano un codice morale che li spinge a non uccidere donne e bambini, in realtà non è così, anche se penso che alcuni di essi vengano risparmiarti se visti come futuri mafiosi. In questo video possiamo vedere e ascoltare l'intervista a Santino Di Matteo. 

Maxiprocesso di Palermo

La mafia ancora oggi serpeggia nelle strade della Sicilia e nelle strade italiane ma dal momento del maxi processo qualcosa è cambiato, la mafia da quel momento ha sempre avuto ostacoli in ogni azione indecorosa, abbattendo lo stato di omertà tra gli italiani che inconsapevolmente aiutavano la mafia. 

Il fenomeno mafioso

Ho deciso di scegliere questo argomento per far capire quanto sia davvero vicino a noi la mafia e quanto spesso la corruzione invogli le persone a non parlare. Inoltre credo che chi abbia il coraggio di farlo vada premiato, non solo per il suo aiuto ma perché senza saperlo da il coraggio ad altri di parlare. Tutte queste informazioni le ho trovate sul web, questo libro parla di varie vicende mafiose accadute a Messina. 

Il padrino – La storia di una famiglia mafiosa

Ho trovato questo film su Netflix. "Il padrino" una trilogia incentrata sulla storia di una potente famiglia mafiosa di New York, I Corleone. L'ho scelto perché ci fa conoscere gli aspetti più profondi e controversi della parte più interna e sensibile della mafia, la famiglia. 

Donne senza voce

Ho trovato questo argomento su Google. Parla delle donne vittime della mafia. L'ho scelto per sfatare il codice d'onore, di cui si parla tanto, della mafia che non uccide né bambini né donne. 

La mafia come fenomeno organizzativo

Ho deciso di condividere questo documento perché approfondisce e spiega questi due argomenti in modo molto approfondito. Io scelgo l'illustrazione memoria/oblio, perché bisogna continuare a parlare, senza far ricadere nel buio tutto ciò che accade. 

Pino Puglisi

Ho scelto in particolare questa storia perché lui a differenza di altri è stato ucciso per il suo costante impegno evangelico e sociale. 

Ucciso per droga

Nel video l'intervistatrice Michela Ponzani commenta e visiona un filmato racchiudente la vita e le attività della vittima insieme allo storico e scrittore Giovanni De Luna. Ho scelto questo filmato perché credo descriva in modo completo chi è stato Maurizio Rostagno, il suo spirito e dedizione e soprattutto altruismo nell'aiutare i tossicodipendenti. 

Graziella Campagna

Questo articolo parla dell’omicidio di Graziella Campagna uccisa a 17 anni,per aver scoperto durante le ore di lavoro in una lavanderia un documento che rivelava il vero nome di Gerlando Albert junior, questa informazione le costerà la vita. Il corpo fu ritrovato due giorni dopo a Villafranca, riconosciuto dal fratello, aveva cinque ferite d’arma da fuoco. 

Felicia Impastato e Giovanni Impastato parlano di Peppino Impastato: la testimonianza e l’amore di una famiglia

Ho scelto questo contenuto poiché trasmette a pieno l'amore di una madre e un fratello e l'angoscia provata da questi ultimi a causa della morte di Peppino e della situazione in cui egli era coinvolto. Felicia Bartolotta Impastato ancora oggi ci insegna a non abbatterci ed a reagire durante i momenti di grande difficoltà, come lei fece, malgrado l'immenso dolore, dopo l'omicidio mafioso del figlio Peppino. È stata una grande moglie e madre, la cui sensibilità, coerenza, impegno, umanità, accoglienza e spirito comunitario traspirano dalle mura di Casa Memoria. 

Il silenzio è mafia

Questo articolo l’ho trovato su skuola.net e parla sulla mafia, in particolare sull'omertà che la supporta e la fa crescere, con gli esempi di eroi come Falcone e Borsellino, ho scelto questo articolo perché mi ha colpito. 

Le vittime di mafia

Ho scelto questo video perché la mafia ha reso vittime molte persone e per questo é importante non dimenticare le persone che hanno lottato per distruggere e per garantire libertá. 

In memoria di Peppino Impastato

Nel video fanno rivedere la casa di Peppino e dopo intervistano sua nipote che parla di "Casa Memoria" creata appunto in onore di Peppino. Di questo video mi ha colpito che si vedono alcune scene del film dedicato a lui "I cento passi" e dopo mentre fanno vedere la sua stanza fanno anche ascoltare la canzone di questo film. 

Rosy Abate

Questo video l’ho trovato su youTube, parla delle scene migliori della prima stagione di Rosy Abate. Ho scelto di portare questo video perché lo trovo interessante e molto bello, la serie tv mi piace molto e per questo ho deciso di portarla. 

Gomorra la serie

Questa serie ormai è iniziata da tanti anni nel 2014 e continua oggi a stagioni, la regia è di Stefano Sollima, Francesca Comencini e Claudio Cupellini. La serie racconta le malefatte di spacciatori di droga e appartenenti a organizzazioni criminali di stampo mafioso, con ramificazioni nel mondo degli affari e in quello della politica. 

Emanuela Loi

Ho scelto questo articolo perché mi ha colpito la storia di questa donna, che associo all'illustrazione "Impegno", che ha combattuto fino alla fine per il suo lavoro e contro la mafia. 

La voce di Peppino Impastato

É una scena del film “i Cento Passi” dedicato alla vita e all’omicidio del giovane Peppino Impastato. In questa parte del film possiamo capire il perché di questo titolo. I cento passi che dividono la casa della famiglia Impastato da quella del boss mafioso Gaetano Badalamenti; e la voce di Peppino che vuole ribellarsi. 

Combattere la mafia con la forza della parola

Ho trovato questo contenuto su google. Parla delle persone che hanno perso la vita cercando combattere la mafia, ho scelto questo articolo perché tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione 

Carlo Alberto Dalla Chiesa

Ho trovato questo video su RaiPlay digitando "Carlo Alberto Dalla Chiesa". Racconta la vita del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che è stato un uomo al servizio dello Stato e ha combattuto il terrorismo prima e la mafia poi. Negli anni '80 venne nominato prefetto e mandato a Palermo per combattere le mafie. 

Lea Garofalo, una donna forte e coraggiosa

Ho trovato questo video su internet digitando le seguenti parole chiave: Lea Garofalo/‘Ndrangheta/Testimone di giustizia. Ho deciso di parlare proprio di lei perché mi ha colpito molto sia la sua storia, ma soprattutto il suo coraggio di denunciare il suo compagno, per scappare dalla sua vecchia vita e per “salvare” sua figlia da una vita del genere. 

Il silenzio aiuta la mafia

Ho trovato questo contenuto su google, quest'articolo parla di quanto sia importante non stare in silenzio quando si è vittima di mafia. 

Il valore della testimonianza

Nel video viene intervistato Roberto Saviano , un giornalista molto apprezzato da me grazie al suo libro Gomorra. 

I rapporti tra pentiti di mafia: Di Matteo e Brusca

Nel video in questione parla il pentito Di Matteo, il primo a parlare della strage di Capaci, motivo che porterà i mafiosi Totò Riina e Giovanni Brusca a sequestrare e successivamente uccidere suo figlio Giuseppe, la cui unica colpa era quella di essere nato in una famiglia mafiosa. 

Generale Carlo Aberto Dalla Chiesa

Questo video parla dell'intervista di Dalla Chiesa che parla della mafia e della politica, ho scelto questo video perchè le parole del generale mi hanno colpita molto, soprattutto quando gli è stato chiesto "quando si è sentito sconfitto?" e lui ha risposto "quando sapevo di avere ragione e ho dovuto sacrificarla". 

Matteo Messina Denaro

Ho trovato questo contenuto su youtube scrivendo "Messsina Denaro". Parla del percorso mafioso che Matteo Messina Denaro ha vissuto fin da piccolo. L'ho scelto perchè mi sono appassionato a questo racconto, che mi dimostra come i mafiosi operino sotto i nostri occhi, senza che noi ce ne accorgiamo. 

La vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Ho trovato questo contenuto su youtube digitando "Giovanni Falcone/Paolo Borsellino". Questo video parla della loro vita, di come si sono conosciuti e di come hanno cambiato le cose con Tommaso Buscetta, ex mafioso, al Maxi processo. 

La vita rubata

Questo contenuto l'ho trovato su YouTube cercando "Graziella Campagna". Parla di una ragazza di 17 anni che è stata uccisa da due latitanti perché aveva trovato un'agendina con su scritto i nomi e i recapiti telefonici di mafiosi e l'identità dei due uomini che frequentavano la lavanderia dove lei lavorava. 

Giovanni Falcone vittima di Cosa Nostra

Nel video la pagina Fanpage spiega com'è avvenuto l'attentato a Giovanni Falcone, circa 27 anni fa a Capaci, causata dall'esplosione di 500kg di Tritolo. 

Gli striscioni della speranza

Il video è una clip di una delle puntate del collegio, lo trovato su Youtube sul canale ufficiale dell'omonimo programma. Ho associato questo argomento alla categoria Forza/Debolezza perché nonostante i momenti bui che l'Italia ha vissuto in quei periodi rialzandosi lottando per dire no a questa ingiustizia.