Un fiore in un campo di mafia

18 Febbraio 2021

La pizzeria Fiore di Lecco è un esempio di locale confiscato alla mafia, che ha avuto la possibilità di essere riconsegnato alla comunità. Solitamente i locali venivano usati per organizzare omicidi, lo spaccio di droga o il riciclaggio di denaro “sporco”. Questa è la sua storia.
Il 31 agosto 1992 il boss della ‘ndrangheta Franco Coco Trovato viene arrestato nell’operazione Wall Street. (In seguito verrà condannato all’ergastolo e i suoi beni verranno confiscati).
L’operazione prende il nome dalla pizzeria di via Belfiore, di proprietà della famiglia mafiosa. All’interno del locale si tenevano le riunioni della cosca (gruppo organizzato interno alla grande criminalità) per organizzare le reti di spaccio e sanguinari omicidi.
Nel 2011 il Coordinamento Libera Lecco vogliono creare non solo un esercizio pubblico di pizzeria-ristorante, ma anche uno spazio per la promozione di una cultura della legalità.
Finalmente nel 2017, dopo ben 25 anni, la pizzeria riapre con un nuovo nome “FIORE” e una nuova identità…sarà la pizzeria della legalità.


Alessandro

Lecco

IIS MEDARDO ROSSO

3C

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