Zoomafia, la ‘Ndrangheta non risparmia gli animali

16 Febbraio 2021

La ‘Ndrangheta ha ucciso molte persone, innocenti e non, bambini e anziani, donne e uomini, e come se non bastasse gli animali. I reati ai danni degli animali sono parte integrante del business della Ndrangheta, ma anche un passatempo per i boss.
Con i combattimenti illeciti tra cani, le corse clandestine di cavalli, il furto di animali da allevamento, la commercializzazione di carni provenienti da animali malati, i mafiosi incassano ben 3 miliardi di euro all’anno! E’ un affare chiamato “ zoomafia ”.
Tra questi reati, quello più crudele è il combattimento tra cani. Queste povere bestie vengono “allenate” con tapis roulant ed altri metodi, come scariche elettriche e lunghi digiuni per aumentarne l’aggressività, sono maltrattate e “addestrate all’odio” in modo che poi nei combattimenti siano spietate. Inoltre, un metodo per trasportare la droga è quello di far ingerire dai cani degli “ovuli” di droga.
Si scommette anche sulle corse clandestine di cavalli, che vengono maltrattati somministrando loro sostanze dopanti, sostanze che aumentano la resistenza alla fatica e la tolleranza allo sforzo.

Ho scelto questo argomento perché io tengo molto agli animali e credo che un pianeta senza animali non sia un pianeta. Ho pensato a quel detto che dice “ Il cane è il miglior amico dell’uomo ” ma in questo caso l’uomo non fa la sua parte. Associo questo argomento a due carte

-“Impegno/Indifferenza”, perché se tutti si mettessero d’ impegno potremmo mettere fine a questa crudeltà contro gli animali ;

Libertà/Schiavitù, perché gli animali sono trattati appunto come schiavi, in quanto i cani sono obbligati a lottare e i cavalli a correre.


Michelle

Lecco

IIS PARINI

1B

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