
Si avvia alla conclusione la tredicesima edizione del
festival di cinema itinerante contro le mafie. Il
5 e il 6 ottobre la carovana arriva al
Festival di Internazionale a Ferrara. Due serate alla
Factory Grisù con lo spettacolo
RIFIUTOPOLI. Veleni e antidoti e con le proiezioni dei film
Il giovane Marx di Raoul Peck e
Vento di Soave di Corrado Punzi. Ultima tappa l’11 ottobre ospiti degli
Ateliers Varan di
Parigi, per la proiezione de
La guerra dei cafoni, in compagnia del regista Davide Barletti.
Dal 17 luglio al 5 agosto la carovana ha attraversato l’Italia, allestendo spazi cinematografici temporanei all’aperto e scegliendo luoghi simbolici per portare le emozioni del cinema direttamente alle persone. Un viaggio di
oltre 6.000 km fatto di incontri, sorprese e speranze a
Mantova, Galbiate, Imperia, Gattatico, Seano Carmignano, Assisi, Pignataro Maggiore, Maiano di Sessa Aurunca, Cerignola, Mesagne, Polistena, Palmi, Trappeto, Salemi, San Giuseppe Jato, Catania e Scicli.
L’
incontro con la
società civile responsabile che ha riempito le piazze, accogliendo la carovana in ogni serata e illuminando la voglia di reagire all’arroganza mafiosa dei territori raggiunti. Una
fotografia di impegno e partecipazione che premia il
lavoro di Libera sui territori, di chi investe quotidianamente nella costruzione di un futuro diverso per i paesi e le città.
Anche quest’anno tante emozioni lungo un viaggio ogni giorno diverso, dalle 800 persone a Imperia per accogliere
RIFIUTOPOLI. Veleni e antidoti, la conferenza spettacolo che porta in scena il giornalista
Enrico Fontana e l’artista
Vito Baroncini, all’energia dei giovani volontari del campo di E!State Liberi
Vivere un Festival, valorizzare un bene condotto da Cinemovel e dedicato alla valorizzazione del
Giardino della Memoria di San Giuseppe Jato, dove Cosa nostra tenne prigioniero e uccise il piccolo
Giuseppe Di Matteo.
Negli occhi della troupe le persone che fino a tarda notte ci han fatto compagnia mentre smontavamo quel cinema temporaneo che al pomeriggio aveva raggiunto le piazze della loro città. Tanti incontri, uniti dalla voglia di commentare le splendide immagini di
Oltremare di Loredana Bianconi, la complessità del presente raccontata da
L’ordine delle cose di Andrea Segre o le emozioni e la rabbia per l’omicidio di
Giuseppe Fava, protagonista di
Prima che la notte di Daniele Vicari.
Luoghi e persone che portano avanti un percorso comune, in un filo rosso immaginario che unisce Polistena e la
Cooperativa Valle del Marro al
Museo Cervi di Gattatico in Emilia Romagna, in una comune resistenza fatta di memoria, consapevolezza e capacità di immaginare un futuro diverso per il nostro paese.
Ultimi appuntamenti anche quest’anno quindi a Ferrara e Parigi, prima di un arrivederci alla prossima edizione.
Info: 393.4053112 –
info@cinemovel.tv