Carlo Alberto Dalla Chiesa
Ho scelto di raccontare la storia di Carlo Alberto Dalla Chiesa, perché nei miei tre anni di scuola media li ho frequentati nella scuola intestata a suo nome. Ho trovato la sua storia su internet. In questo sito racconta la sua storia: era un generale e dell’arma dei Carabinieri, che si occupava della lotta contro la mafia, entrò a farne parte durante la seconda guerra mondiale partecipò alla resistenza. Dopo la guerra combatté il banditismo prima in Campania e quindi in Sicilia; dopo vari periodi a Firenze, Como, Roma e Milano, tra il 1966 e il 1973 fu nuovamente in Sicilia dove, con il grado di colonnello, comandante della Legione Carabinieri di Palermo, indagò su Cosa nostra. Divenuto generale di brigata a Torino dal 1973 al 1977, fu protagonista della lotta contro le Brigate Rosse; su sua proposta venne creato il “Nucleo Speciale Antiterrorismo” attivo tra il 1974 e il 1976. Promosso generale di divisione, fu nominato nel 1978 coordinatore delle forze di polizia e degli agenti informativi per la lotta contro il terrorismo, con poteri speciali. Dal 1979 al 1981 comandò la Divisione Pastrengo a Milano; tra il 1981 e il 1982 fu vicecomandante generale dell’Arma. Nel 1982 venne nominato prefetto di Palermo con l’incarico di contrastare Cosa nostra così come aveva fatto nella lotta al terrorismo. Fu ucciso nella città siciliana pochi mesi dopo il suo insediamento nella strage di via Carini dove morirono anche la seconda moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. Che fu insignito di medaglia d’oro al valore civile alla memoria.