I bunker della malavita

Ho trovato questo contenuto su Youtube, scrivendo “Totò Riina”.
Questo video è come un escursione che un giornalista fa, insieme ai carabinieri, nel bunker dei mafiosi. Come si vede nel video, di fuori erano semplici e normali case che, al loro interno, nascondevano dei passaggi segreti, dei corridoi, talvolta molto lunghi, che conducevano in delle vere e proprie abitazioni sotto terra. Queste erano fornite di luce, servizi igienici, letti, tutto il necessario. Nel video infatti, ci racconta anche molti boss mafiosi, sono stati arrestati proprio lì dentro.
Ho scelto questo video perché mi ha coinvolto davvero tanto. All’inizio cercavo qualcosa un po’ diverso, ma alla fine, dopo aver letto il titolo del video, non ho potuto non vederlo, e me ne sono innamorato. Mi è piaciuto davvero tanto perché mi ha permesso di vedere qualcosa, che molto probabilmente non avrei mai visitato davvero.
Questo video lo associo all’illustrazione Visibile-Invisibile.
Ho scelto questa illustrazione perché possiamo dire che la vita dei mafiosi si divide in due parti: da un lato sono visibili, persone normalissime, ovvero quando trascorrono il loro tempo nelle case. Dall’altro sono invisibili quando passano ore e ore sotto terra a dedicarsi ai loro affari loschi, come confezionare droga, come dice il video.

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