CIPS Cinema per la Scuola
MIUR MIBAC

Iniziativa realizzata nell’ambito
del Piano Nazionale Cinema
per la Scuola promosso
da MIUR e MIBAC
© 2021 | Cinemovel Foundation

Il piccolo Giuseppe Di Matteo rinchiuso in un bunker dalla mafia per poi essere ucciso e buttato nell’acido

28 Gennaio 2021

Ho scelto questo argomento perché vedendolo per la prima volta su YouTube mi ha suscitato molta tristezza. Mettendomi nei panni di questo ragazzo penso proprio che la sua vita sia stata rovinata sia dai mafiosi che dal padre che fu un ex mafioso. Non so ma penso che se lui non avesse lavorato nella mafia la sua vita sarebbe stata migliore per lui ed anche per il figlio. In questo video c’è il piccolo Giuseppe Di Matteo che era stato rapito dalla mafia, per ordine di Giovanni Brusca. Fu rapito perché il padre era un ex mafioso che collaborava con la giustizia, quindi il loro obiettivo era che il padre rinunciasse a lavorare con loro. Intanto però il piccolo Giuseppe stava soffrendo nel bunker in cui era stato rinchiuso, perdeva le forze: la mafia dell’11 gennaio 1996 uccise e sciolse nell’acido il piccolo Giuseppe. Il bambino morì a 15 anni dopo 779 giorni di detenzione nel bunker sotterraneo in cui stava.

Chiara

Torino

ISTITUTO BODONI-PARAVIA

3BT

238 Commenti

Lascia un commento