
È una delle domande che ci siamo posti per Schermi in Classe dialogando sul futuro del cinema insieme al regista Daniele Vicari, autore del libro “Il cinema, l’immortale”.
Libero Cinema in Libera Terra dedicato al tema dei migranti. Le politiche di chiusura di porti e frontiere sono disumane e ingiuste e mettono a rischio i principi della nostra Costituzione e delle Convenzioni internazionali. Emblema del percorso le immagini di ‘43 / ‘97 l’attualissimo corto di Ettore Scola, il nostro presidente onorario.
“Da un punto di vista generale c’è una permanenza del cinema. Il cinema non è diventato come l’opera, non è un’arte popolare che è diventata di élite. Il cinema continua a essere un’arte viva per una massa di spettatori non necessariamente specializzati. Su questo sfondo ci sono comunque dei processi di trasformazione che conviene seguire”.
Cinemovel, Libera e MYmovies portano il cinema direttamente a studenti, insegnanti e famiglie allestendo il 16, 21, 23, 28 aprile una sala virtuale da 3.000 posti.
Quattro film in streaming gratuito con i registi Barletti, Gaglianone, Ferrario, Vicari che incontreranno il pubblico subito dopo la proiezione.
Schermi in classe nasce da una riflessione sul ruolo delle immagini nella società contemporanea e prende forma intorno alla volontà di invertire il processo di assuefazione che sempre più ci rende passivi nella loro fruizione e nella capacità di decodificarle. Dopo il percorso laboratoriale realizzato in aula e le ricerche individuali sviluppate per approfondire i temi di SIC, il cinema entra a scuola e trasforma le aule scolastiche in sale cinematografiche.
Con il furgone di Schermi in Classe Cinemovel raggiunge, in territori spesso ai margini dei circuiti mainstream e lontani dalle narrazioni contemporanee, le scuole secondarie di primo e secondo grado. L’obiettivo è stimolare la ridefinizione dell’immaginario attraverso un luogo fisico e virtuale chiamato «cinema», cioè uno spazio deputato alla visione collettiva di un film, che crea aggregazione e una riflessione corale.