18a edizione per Libero Cinema in Libera Terra, il Festival di cinema itinerante che parla di diritti universali contro mafie e corruzione. Il Festival è promosso da Cinemovel e Libera con la partnership di Fondazione Unipolis e il sostegno di Coop. Alleanza. 3.0
È il cinema itinerante più longevo d’Italia e diventa maggiorenne con un patrimonio di 228 tappe, 94 comuni raggiunti, 16 regioni attraversate, 170 film proiettati, 157.000 chilometri percorsi, e una comunità di oltre 100.000 persone, dal vivo e on line, che disegnano una mappa dell’Italia che chiede cultura, legalità, giustizia.
Assieme a Cinemovel riflettono su questi 18 anni di Libero Cinema, Luigi Ciotti presidente di Libera, Pierluigi Stefanini presidente Fondazione Unipolis e Fabrizio Grosoli consulente per la programmazione. Marisa Parmigiani direttrice fondazione Unipolis, Andrea Volta vicepresidente vicario Coop Alleanza 3.0 e Claudio Siciliano che coordina i Campi di Estate Liberi.
Il programma
Quest’anno il furgone di Libero Cinema parte dalla Sicilia l’11 luglio e chiude in Piemonte il 20, portando il suo carico di film nelle piazze, nei beni confiscati, nei quartieri, nelle scuole.
Per la 18a edizione abbiamo scelto con Fabrizio Grosoli di privilegiare la centralità dello sguardo femminile, un’osservazione della nostra società raccontata attraverso rapporti, sentimenti, luoghi.
In programma 6 opere prime di registe italiane: Amanda di Carolina Cavalli, Bella Ciao – per la libertà di Giulia Giapponesi, Settembre di Giulia Steigerwalt Il Cerchio di Sophie Chiarello, Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire, Nico 1988 di Susanna Nicchiarelli.
Sullo schermo di Libero Cinema vedremo anche Semi di Poesia e Passaggi con la direzione artistica di Davide Barletti e Claudia Mollese e il backstage Controcampo a cura di Antonietta Dicorato,
3 opere video realizzate con la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi delle scuole di Caprarica, Martignano e Maglie.
In programma anche Il tempo dei giganti di Davide Barletti e Lorenzo Conte, Convitto Falcone di Pasquale Scimeca, Bobby di Mehdi M. Barsaoui.
La prima volta
Tra le azioni che abbiamo messo in campo per la 18 edizione c’è la prima volta su questi schermi. In tanti anni di cinema itinerante ci siamo resi conto che la memoria della visione di un film in sala è un fatto generazionale. Ci piace indagare questo aspetto e mettere a confronto la visione del film col passare degli anni. Durante ogni tappa di Libero Cinema chiederemo alle spettatrici e agli spettatori di lasciare una testimonianza sulla “loro prima volta al cinema”. Il cinema che cambia le persone, che trasforma le emozioni in sentimenti con l’obiettivo di creare un archivio emozionale collettivo.
Le tappe
A Messina l’apertura del Festival l’11 luglio in un terreno confiscato alle mafie a Mili Marina e restituito alla comunità.
Seconda tappa siciliana il 12 a Modica con lo schermo di Libero Cinema che arriva nel quartiere Treppiedi.
Il 13 luglio il cinema itinerante approda in piazza della Repubblica a Polistena in provincia di Reggio Calabria.
Il 15 e il 16 luglio doppia tappa pugliese a Caprarica di Lecce, nella corte grande di via Roma.
il 17 luglio il cine furgone si ferma ad Ancona nel cortile della scuola Grazie Tavernelle.
Il 18 luglio per la prima volta la carovana di Libero Cinema in Libera Terra fa tappa a Perugia in piazza Birago.
Il giorno dopo, 19 luglio, anniversario della strage di Via d’Amelio il cinema itinerante contro le mafie farà tappa, per la prima volta a Sorbolo, in provincia di Parma. Qui, nel Comune di Sorbolo-Mezzani a conclusione del processo Aemilia sono stati confiscati più di 150 beni.
Infine a Torino, il 20 luglio, nel cortile della Parrocchia del Sacro Cuore che è stata per tanti anni la sede del Cinema Cuore, chiuso ormai da tempo e che ospiterà di nuovo per una sera la magia del grande schermo.
Scarica qui il programma completo
Le strade si incrociano
Anche quest’anno Libero Cinema rinnova la stretta relazione con Schermi in Classe, il percorso legato alla settima arte e rivolto alle scuole, promosso da Cinemovel, Libera e Mymovies, con il sostegno dei ministeri dell’istruzione e della cultura. Le tappe di Messina, Ancona, Sorbolo, Caprarica fanno parte di questo percorso sinergico tra scuola, comunità, società civile e responsabile.
Formichine
Novità della 18 edizione sono le formichine sul logo, “C’è un’immagine – dice Luigi Ciotti – che mi piacerebbe accompagnasse questo percorso, un animaletto, piccolo piccolo, la formica. Perché la formica ha due stomaci, noi ne abbiamo solo uno. Uno anche lei per alimentarsi, per crescere, per vivere, però nel secondo mette un po’ di cibo da parte e quando torna nella sua casa, il formicaio, quel cibo che ha messo da parte è per le formiche più fragili, più deboli. Anche noi, continua Ciotti, dobbiamo unire le nostre forze, certo i nostri stomaci, spendere un po’ di più delle nostre energie per aiutare le persone più fragili, e il cinema, questo cinema, può portare un grande contributo”.
Libero Cinema in Libera Terra è un festival collettivo, un festival che non sarebbe possibile senza il coinvolgimento e la partecipazione delle realtà dei territori, ogni tappa è organizzata in stretta collaborazione con associazioni, presidii, cooperative, scuole, istituzioni, cittadini, a tutte e tutti loro il nostro ringraziamento.
Vi aspettiamo
Buona visione e Buona estate!
Crediti
Libero Cinema in Libera Terra è promosso da:
Cinemovel Foundation e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Partner istituzionale: Fondazione Unipolis
Partner: Coop Alleanza 3.0
Creative partner: Lucrezia Gismondi; Frames on the Moon; Camillo Sancisi
Media partner: Internazionale; MYmovies; Libera Informazione, Rivista del Cinematografo, La via libera
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