Terminato il tour di “Libero Cinema in Libera Terra”. Sul nostro canale youtube gli speciali di Libero Cinema Magazine dedicati a “l’immagine mancante”.
«Abbiamo raccolto e portato storie. Abbiamo attraversato un Paese che ha voglia di futuro. Abbiamo incontrato volti, sguardi e mani di chi tutti i giorni si adopera per la propria comunità e il proprio territorio. E, ancora una volta, grazie alla sorpresa del cinema, abbiamo cercato di promuovere spazi di democrazia per la costruzione di un nuovo umanesimo basato sull’affermazione dei diritti universali». Con queste parole, Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel, racconta la 16° edizione di Libero cinema in libera terra, il festival itinerante promosso da Cinemovel Foundation e Libera, che quest’anno ha viaggiato nuovamente dal Nord al Sud dell’Italia, con una formula mista, per unire dimensione analogica e digitale, portando ancora una volta la lotta alle mafie e alla corruzione all’attenzione del Paese.
Il cine furgone è partito il 14 luglio dalla Scuola Stoppani di Lecco, ha attraversato lo stivale percorrendo 3.876 chilometri, facendo tappa a Sessa Aurunca (Ce), Cerignola (Fg), Polistena (Rc), San Ferdinando (Rc), San Giuseppe Jato (Pa), Ferrara. 12 giornate di Festival, dal vivo e on line, 11 film, 2 spettacoli, 5 puntate di Libero Cinema Magazine.
Io c’ero, un impegno collettivo per i diritti
“Io c’ero” è il filo conduttore che ha unito il pubblico delle piazze: centinaia di persone che si sono messe in posa davanti allo schermo per testimoniare il proprio impegno contro le mafie.
Una foto collettiva per salutare anche i tanti spettatori che hanno seguito il Festival di Libero Cinema on line sulla piattaforma di Mymovies, storico partner di Cinemovel. Oltre 1.500 persone hanno accompagnato il festival online, collegandosi da casa per guardare i film della 16 edizione. 55.000 minuti di visualizzazioni, più di 30.000 pagine visitate, sono alcuni dei numeri che segnano il successo di questa formula mista.
Molta apprezzata anche la novità di Libero Cinema Magazine, la piazza virtuale che ha ospitato le conversazioni del Festival, un luogo di confronto con lo sguardo rivolto al dialogo sempre più necessario tra cinema, immagini in movimento e la realtà in cui siamo immersi.
Più di 10.000 persone hanno seguito le cinque puntate del Magazine, interagendo sui canali social e diffondendo i contenuti tra Facebook e Instagram.
Le puntate e le singole interviste agli ospiti sono tutte disponibili sul canale Youtube di Cinemovel e sulla piattaforma del festival su Mymovies.it.
Gli speciali di Libero Cinema Magazine dedicati a “l’immagine mancante”. Ne parliamo con: Martina Alemanno, Fabrizio Barca, Franco Bianchini, David Bidussa, Matteo Bordone, Luciano Canova, Fabio Ciconte, Claudia Cipriani, Luigi Ciotti, Paola Dubini, Valentina Fiore, Enrico Fontana, Luciano Floridi, Fabrizio Grosoli, Gianluca Guzzo, Kim Longinotto, Antonio Napoli, Silvia Pareti, Anastasia Plazzotta, Enrico Quarello, Marco Rossi Doria, Andrea Segre, Elisabetta Tola, Angela Vettese, Bruno Zambardino.
CREDITS
Libero Cinema in Libera Terra è promosso da: Cinemovel Foundation e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Partner istituzionale: Fondazione Unipolis
Con il sostegno di: MIUR e MIC
Main partner: BNL Gruppo BNP Paribas
Solidal partner: Coop Alleanza 3.0
Creative partner: Lucrezia Gismondi, Frames on the Moon
Media partner: Internazionale, MYmovies, Libera Informazione, Rivista del Cinematografo