La donna della Mafia

19 Gennaio 2021

Le donne all’interno delle organizzazioni mafiose hanno da sempre esercitato dei ruoli tradizionali in ambito privato quali educare i figli e le figlie, incitare alla vendetta, garantire la reputazione maschile e i matrimoni combinati. Oltre a questi compiti le donne svolgono anche dei ruoli importanti nell’ambito criminale, che sono sempre prevalentemente in funzione di supporto e di sostituzione agli uomini.
Tra le funzioni attive esercitate dalle donne all’interno dell’organizzazione mafiosa vi sono la trasmissione del codice culturale mafioso, la figura materna ha il compito di inculcare nei figli determinati disvalori indicati da lei come “giusti” , in contrasto con i principi diffusi nella società civile, e l’incitamento alla vendetta, un continuo incitamento nei confronti dei figli a vendicare l’onore del padre ucciso; la vendetta è un principio insegnato all’interno dell’organizzazione, le donne sono le custodi dell’onore offeso dei propri uomini e alla base di questo concetto sono legati quello di onore e di vergogna.
Tra le funzioni passive esercitate dalla donna all’interno dell’organizzazione mafiosa vi sono salvaguardare la reputazione maschile , attraverso la sua rispettabilità e onorabilità, era perciò richiesto alle donne un comportamento sessuale “corretto”, ossia la verginità prima delle nozze e successivamente la castità, per evitare la perdita dell’onore gli uomini dovevano così esercitare uno stretto controllo sulle proprie donne, un controllo che permaneva attraverso gli occhi del clan qualora l’uomo fosse stato incarcerato, e essere merce di scambio nelle politiche matrimoniali, agli uomini è tacitamente permesso mantenere due vite parallele, una con la propria famiglia e l’altra con la propria amante, l’importante è mantenere la facciata di rispetto della propria famiglia soprattutto pubblicamente.
Ma la donna ha anche un ruolo nelle attività criminali e vi sono tre settori chiave in cui le donne si inseriscono: il traffico di droga, il settore economico finanziario e le attività di collegamento e di gestione del potere.


Giovanna

Torino

ISTITUTO BODONI-PARAVIA

5BT

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