‘Ndrangheta

21 Gennaio 2021

Ho trovato queste informazioni cercando su google usando la parola chiave ‘ndrangheta.
Nata in Calabria nella seconda metà dell’800, inizialmente nota come “picciotteria”, si sviluppò nelle zone più benestanti della regione, ad esempio nella piana di Gioia Tauro. Agli albori era costituita principalmente da pastori, i quali, con la pratica del furto di animali, riuscirono ad acquistare un certo potere nelle campagne.
Ai vertici dell’associazione c’è un organo collegiale, definito Provincia o Crimine. La Provincia ha compiti, funzioni e cariche proprie. Gli organi direttivi sono costituiti dal Capocrimine, dal contabile, dal mastro generale e dal mastro di giornata. Alla base della piramide vi sono le ‘ndrine, famiglie di mafiosi. A capo di una ‘ndrina vi è il “Capo ‘ndrina“, carica che si trasmette di padre in figlio. La caratteristica che differenzia la ‘Ndrangheta da Cosa Nostra o dalla Camorra è che la ‘Ndrangheta ricalca i legami di parentela. Più ‘ndrine legate tra loro formano la Locale; affinché la Locale possa essere costituita, sono necessari 49 affiliati. Ogni locale è diretta da una “Copiata”, un triumvirato composto da un Capo Bastone, un Contabile, un Capo Crimine. Per entrare nell’organizzazione bisogna prima sottoporsi al “Battesimo a Cerchio Formato” che richiede la presenza di almeno cinque persone della ‘ndrina e un anziano che celebri il rito. Il “Giovane d’Onore” deve avere almeno 14 anni. Associo la ‘Ndrangheta alla illustrazione “ricchezza povertà”, ricchezza perché con quello che fanno diventano ricchi ma anche, poveri perché, per non essere scoperti, dovevano nascondersi sotto terra nei bunker come dei topi e vivere come se fossero poveri.


Malek

Lecco

IIS PARINI

1B

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