Non ti puoi fidare di nessuno
Giuseppina Pesce è un’ex ndranghetista che nel 2011 decise di consegnarsi alla giustizia come atto di ribellione contro la propria famiglia. Il 4 ottobre del 2011 anche grazie all’aiuto di Giuseppina vengono dichiarati, in arresto, per associazione mafiosa, 8 membri della sua famiglia. Tutto sembra andare alla grande, ma la vita di Giuseppina era diventata molto complicata. La sua famiglia provò in tutti i modi a farla smettere di confessare: promesse di denaro, pressioni, ricatti, violenza sui figli… , ed è solo per i figli che nell’Aprile del 2011 smise di collaborare; riprese però nell’agosto dello stesso anno e scatenò un vero e proprio terremoto giudiziario. Dopo la sua scelta i giornali la fecero apparire come una vittima, ma la sua fu una scelta più che coraggiosa. I parenti provarono per ben due volte ad ucciderla, ma grazie alla scorta dello stato riuscì a sopravvivere. Ho deciso di associare a Giuseppina la carta silenzio-voce, dato che lei è stata a un certo punto zittita con la forza dalla mafia ma poi ha tirato fuori la voce più forte di prima.
Ho trovato le informazioni digitando su google: “Giuseppina Pesce”.