Gli italiani che resistono alle mafie: Lea Garofalo
Ho trovato il nome di Lea Garofalo facendo una ricerca su tutte le donne che hanno combattuto la Ndrangheta perdendo purtroppo la vita.
Ho trovato il nome di Lea Garofalo facendo una ricerca su tutte le donne che hanno combattuto la Ndrangheta perdendo purtroppo la vita.
Mi ha colpito quando ha scoperto alcuni boss mafiosi, e ho apprezzato molto quando faceva gli incontri alla gente comune parlando della legalità e per promuovere un clima di fiducia allo stato
La mafia nei cartoni più popolari viene messa sempre in secondo piano, come nel cartone animato “Looney Tunes”, in cui si possono vedere due personaggi chiamati Rocky e Mugsy, due Gangster vestiti eleganti secondo la moda mafiosa degli anni venti.
Quest'articolo parla dei nuovi poteri che la mafia nigeriana acquisisce, grazie alla tolleranza di Cosa Nostra e del N'drangheta.
Io mi chiedo: è davvero giusto concedere di morire dignitosamente a chi ha fatto della sua vita la sofferenza altrui?
Nel corso degli anni si sono contate 108 bare bianche per i bambini e 157 donne uccise dalla mafia.
Il video riguarda la testimonianza del fratello di Peppino dopo 41 anni dalla morte dell'attivista, che ha avuto il coraggio di denunciare un mafioso, in modo ironico e pungente
I capi fanno sentire ogni ragazzo forte, potente nonostante loro sono deboli, fragili e con problemi familiari ed economici.
Ho scelto questo video perché descrive in modo chiaro una realtà che molte persone vivono ogni giorno una realtà triste e molte volte ignorata.
Ho scelto di approfondire la mafia nell’ambito dello sport perché è un argomento che mi tocca da vicino essendo un’atleta.
La figura femminile nella mafia se pur all'apparenza marginale e visivamente nascosta è estremamente importante.
Ho scelto questo video perché sono stato rapito dalla dignità e dalla compostezza con la quale la signora Fiammetta ha nascosto la rabbia e il disprezzo nei confronti di tutte quelle persone omertose dello Stato.
Ho scelto di parlare della mafia nello sport perchè mi piace molto lo sport e volevo vedere come le asoociazioni mafiose si inseriscono in questo mondo che sembra tutto rose e fiori
Per ecomafia,nella lingua italiana, si indica un neologismo coniato dall’associazione ambientalista Legambiente per giustiziare le attività illegali delle organizzazioni criminali, tutto il denaro che ruota intorno e i danni complessivi che recano all’ambiente
Le immagini illustrate e le storie che vengono raccontate mi hanno colpita particolarmente e mi hanno resa consapevole dell'attuale tragica situazione
Il mio testo è sul boss della Nco “Nuova Camorra Organizzata” Raffaele Cutolo
Questo articolo racconta la storia del piccolo artigiano edile Ludovico Pasqual che, accetta la proposta del mafioso Luciano Donadio, originario di Eraclea ma che si è stabilito al Nord Italia.
L'uomo racconta di essere senza lavoro e in una situazione di povertà. Quando gli vengono chieste informazioni sulla criminalità organizzata nel paese, l'uomo preso dalla paura preferisce non rispondere.
Nel video viene intervistata Immacolata Iacone, moglie del boss di camorra Raffaele Cutolo. Nell'intervista si parla della raccolta "Poesie dal Carcere", scritta dal mafioso durante la sua permanenza nel regime di carcere duro, dato dal 41bis.
Il film narra la vita di Salvatore Riina, da tutti conosciuto come Totò ‘u curtu o la belva per via della sua spietatezza e crudeltà.
Ho deciso di scegliere proprio quel video perchè dopo averne visti molti, questo mi sembrava il più articolato e pieno di informazioni, immagini, testimonianze ecc…
Questo breve cortometraggio parla di un avvenimento mafioso, un triplice omicidio alla Vucciria, testimoniato dal giornalista Mario Francese, vittima di mafia.
La mafia nei videogiochi è davvero molto popolare, infatti possiamo trovare molti giochi ispirati ad essa che hanno fatto un successone, posso fare alcuni esempi...
Ho voluto condividere questo articolo che riassume la vita di Piera Aiello, una donna che ha lottato contro la mafia per tutta la vita, costretta a sposare un figlio di un mafioso.
Paolo nasce a Palermo e cresce nel quartiere popolare della Kalsa. Paolo stringe amicizia con Falcone in oratorio. Insieme vogliono migliorare la loro terra.
Nel video viene riportato un estratto del film "I cento passi", in cui un compagno di Peppino Impastato parla alla radio di come la stampa abbia nascosto la verità, facendo passare l'omicidio per un suicidio.
Rita fu vittima di uno stato disattento, uno stato che non l'ha saputa assistere nel momento peggiore della sua vita
Nel video viene intervistato Giulio Francese figlio di Mario Francese che racconta perché la mafia ha ucciso suo padre quando lui aveva appena 20 anni.
L'ho scelto perché mi ha colpito il modo in cui facevano squadra , il modo in cui comunicavano fra loro ed il modo in cui la squadra del Generale parlava di quello che affrontavano.
Ho deciso di caricare quest'articolo perché parla di un fatto accaduto alcuni mesi fa ed è praticamente un esempio di quello che è ormai al giorno d'oggi il rapporto tra la mafia e la politica
Sono molto interessato a capire cosa la giustizia si riprende da coloro che hanno molto beneficiato dell'illegalità.
Quando c'erano delle tensioni con la società, è comparso addirittura uno striscione che prevedeva la mediazione di un Boss della camorra Antonio Lo Russo.
Nell'articolo si annuncia la confisca della Guardia di Finanza di Lecce di ben 3,5 milioni di euro, patrimonio analogo a Pasquale, Pietro e Saverio De Lorenzis, appartenenti ad un clan della Sacra Corona Unita.
Questo video parla della presenza della mafia in provincia di Parma, a Sorbolo, facendo riferimento alla chiusura di un quartiere realizzato e gestito grazie a una rete di società immobiliari dal boss mafioso della 'ndrangheta Nicolino Grande Aracri.
Ho scelto di condividere questo video perché alle medie avevamo guardato il film che parlava della storia di Peppino Impastato ("I Cento Passi") e mi aveva subito colpito.
Ho scelto di parlare di quanto la mafia sia pericolosa e di quanta paura possa incutere alla popolazione in paesi in cui si sono già verificati episodi di malavita, per esempio a Casarano.
Ho scelto questo video per far capire come la mafia sia in ogni zona, anche in quelle piu nascoste.
Il video illustra attraverso interviste e discorsi da parte dello stesso Generale, la contrapposizione tra il potere dello stato e quello della criminalità organizzata nella fattispecie mafiosa.
Ho voluto scegliere questo articolo perchè, mi ha colpito molto la sua storia ma soprattutto perchè si trattava di una ragazza uccisa proprio alla nostra età.
Il video parla di 21 arrestati a Catania per mafia, estorsioni e traffico di droga, lo associo all'illustrazione forza e debolezza perché la mafia è molto forte però davanti ai carabinieri si dimostra debole
Ho scelto quest'argomento perché c'è bisogno di parlarne essendo un ambiente per giovani e ho scelto videogiochi che riguardano la mafia e ho riportato le reazioni della politica e quelle degli utenti
Il protagonista è un famoso giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo che ha raccontato in numerose interviste di come la mafia abbia cercato di farlo tacere, nel lontano 14 maggio del 1993.
Dal minuto 20 si parlare di un’auto imbottita di tritolo, che causerà poi l' esplosione, e soprattutto, di un’ agenda rossa che Paolo da qualche mese portava sempre con sé, ma della quale dopo l' esplosione non ci fu più traccia.
L'omicidio ebbe grande risalto sui mezzi di comunicazione italiani, anche perché il cadavere non venne mai ritrovato, in quanto venne disciolto in una vasca di acido nitrico
Si tratta di un invito a combattere la mafia attraverso la denuncia, evitando di nascondersi dietro il muro dell’omerta’.
Nel video si parla del fenomeno molto diffuso in Italia: le baby gang, di cui nessuno vuole vedere ne sentire parlare.
Dalla Chiesa, oltre ad essere stato un uomo colto, intelligente, coraggioso ed integro, è stato una delle figure più importanti nella lotta contro la mafia.
Ho scelto questo video perché, a parer mio, mostra il modo in cui la mafia colpisce, ovvero senza scrupoli, senza guardare in faccia nessuno.