Piera Aiello
Piera decide di denunciare gli assassini e collabora con la polizia e la magistratura insieme alla sorella di Nicola, Rita Atria.
Piera decide di denunciare gli assassini e collabora con la polizia e la magistratura insieme alla sorella di Nicola, Rita Atria.
Ho scelto questo articolo, che parla dei profughi e dei campi che li accolgono, non solo per parlare delle cause che li spingono a spostarsi, ma anche per abbattere il pregiudizio dei profughi che provengono tutti dall'Africa. Nell'articolo infatti si può leggere che anche personaggi famosi non africani (come ad esempio Albert Einstein) furono obbligati a spostarsi a causa della guerra che imperversava nei loro Paesi all'epoca.
Ho trovato questo video cercando bambini-pregiudizi e libertà, come si è visto dal titolo. Ho deciso di pubblicare questo video, perché ai giorni d'oggi sono tanti i bambini che scappano via dalle proprie città senza genitori, che non hanno più libertà di essere chi vogliono e oramai sono pieni di pregiudizi. I bambini hanno il diritto di essere chi vogliono e di intraprendere il diritto all'istruzione, di non essere giudicati perché loro non hanno nessuna colpa e di restare nelle loro città senza dover scappare a causa delle guerre.
Questo articolo parla del dramma che vivono i bambini nelle zone di guerra che vengono arruolati come soldati e vengono privati dal vivere un'infanzia felice e spensierata.
Oggi Piera Aiello è una deputata e componente della Commissione Nazionale Antimafia. Nel 2019 venne inserita nella lista delle 100 donne più influenti al mondo.
Antonella Madonna da giovanissima conosce il boss della camorra Natale Dantese e lo sposa.
Il video parla di un ragazzino di 15 anni che venne ucciso e sciolto nell’acido in un bunker dalla mafia. Lui era figlio di un ex mafioso che aveva iniziato a collaborare con la giustizia.
Questo giovane ragazzo venne rapito e imprigionato in uno stretto bunker sotto terra per circa 779 giorni, l'11 gennaio 1996 all'età di 15 anni venne strangolato e successivamente sciolto nell'acido.
L’uomo presente nella fotografia rappresenta la mafia, ovvero che uccide e che fa del male e la città con lo sfondo rosso si può dedurre che raffigura il sangue.
Ho scelto questo video perchè la storia di Giuseppe Di Matteo mi è a cuore e sono contento che dopo 25 anni sia stato reso visibile al pubblico il bunker in cui è stato tenuto prigioniero per 2 anni.
In questo link spiega in quali punti dei promessi sposi compare la mafia come ad esempio Don Abbondio si sottomette ai valori di Don Rodrigo e i suoi bravi, che oggi chiameremmo mafiosi.
Con i combattimenti illeciti tra cani, le corse clandestine di cavalli, il furto di animali da allevamento, la commercializzazione di carni provenienti da animali malati, i mafiosi incassano ben 3 miliardi di euro all’anno!
Giuseppe D'Angelo, un pensionato di 63 anni, venne ucciso il 22 agosto 2006 a Palermo, perché fu scambiato per il boss mafioso Lino Spatola.
11 gennaio 1996, esattamente ventiquattro anni fa, dopo due anni e mezzo di prigionia i mafiosi decisero di uccidere e sciogliere nell’acido il piccolo Giuseppe Di Matteo.
Sigfrido Ranucci intervista il pregiudicato Francesco Pennini in cui gli rivela che i Madonia volevano ucciderlo nel 2010 dopo la pubblicazione del libro “il patto”, scritto dallo stesso Ranucci e da Nicola Biondo.
La 'ndrangheta è un’organizzazione criminale molto importante per il narcotraffico, distribuisce la cocaina non solo in Italia ma anche in tutto il mondo.
Ho scelto questo video perché secondo me fa riflettere su come si sentono i pentiti dopo aver testimoniato contro la mafia, perché anche se si testimonia contro la mafia pensando di raggiungere la propria libertà dopo si può comunque cadere schiavi grazie alla paura che potremmo provare in qualsiasi momento.
In questo video si vede lo scrittore e giornalista Roberto Saviano che parla della loro demolizione e di come questo gesto non è comunque abbastanza per salvare Napoli.
Secondo me questa intervista fa riflettere molto su come si sentono i pentiti dopo aver testimoniato contro la mafia, perché anche se si testimonia contro la mafia con l'idea di raggiungere la libertà, dopo ciò si può cadere schiavi dell'ansia e della paura di essere uccisi da un momento all'altro.
Sono temute e riverite ma anche sfruttate sottomesse, regine e schiave, boss in gonnella. La donna è abituata a tacere.
Ho voluto inserire questo video, che è l’anteprima del film “Liberi Di Scegliere” perché è stato a mio avviso un film molto coinvolgente ma soprattutto molto significativo perché mi ha fatto molto riflettere sull’importanza di vedere la vita sotto altri punti di vista. Il film racconta la storia di un giudice dei minori, Marco Lo Bianco, il quale ha il desiderio di “strappare” i ragazzi e i bambini dalle famiglie della 'ndrangheta. Questo film si basa principalmente sulla storia di Domenico, nato in una famiglia mafiosa, e il giudice che fa di tutto per allontanarlo dalla sua famiglia solo per il suo bene.
Vincenza Rando è avvocato e attivista, responsabile nazionale dell’ufficio legale LIBERA , la più importante rete associativa contro le mafie in Italia.
Nella testimonianza Vincenzo Chiodo, che ha agito su ordine di Giovanni Brusca, rimembra come hanno torturato e sciolto nell'acido il bambino.
Nell'articolo "L'onore e il rispetto. La famiglia secondo la mafia" si parla del valore che la famiglia ha per la mafia. La famiglia rappresenta il valore primario all'interno del codice mafioso e per questo va sempre difeso il suo onore, chi lo danneggia deve essere punito, in alcuni casi anche con la morte, come nel caso del tradimento dell'uomo di famiglia. Punire chi ha screditato il nome della famiglia è un compito che spetta ad un membro della famiglia stessa.
I componenti delle organizzazioni stesse hanno la libertà di uccidere senza giustizia, mentre i poveri cittadini sono succubi delle loro prepotenze.
L'11 gennaio del 1996 Giuseppe di Matteo aveva solo quattordici anni, Gaspare Spatuzza che partecipò al sequestro raccontò che la mafia aveva convinto il ragazzo di venire con loro dicendogli che erano dei poliziotti...
Anche se ritengo in ogni caso la mafia vecchia o moderna sia sbagliata, lui ha avuto il coraggio di ritirarsi nel momento in cui non gli andava più bene.
Le donne all'interno delle organizzazioni mafiose hanno da sempre esercitato dei ruoli tradizionali in ambito privato quali educare i figli e le figlie, incitare alla vendetta, garantire la reputazione maschile e i matrimoni combinati.
Mi ha particolarmente infastidito la denigrazione da parte di Sgarbi verso il sacrificio di Di Matteo affermando che senza la minaccia del noto boss mafioso, Totò Riina, non sarebbe un eroe, non sarebbe nessuno.
Vincenzo Agostino è il papà di Antonino Agostino, un agente di polizia ucciso con la moglie Ida nel 1989 dalla mafia.
Ho capito il significato della frase “se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà” pensando alla storia di Lea Garofalo.
In questa intervista la moglie racconta della vita familiare prima e dopo il pentimento del marito, Vincenzo Marino. La famiglia è sempre stata consapevole del fatto che il capo famiglia fosse un boss mafioso ma ciò non appariva strano in quella zona d’Italia.
Una domanda che mi faccio sempre riguardante alla droga è: come fa la droga ad arrivare qui da noi?
In Cina, più precisamente nel Nord Ovest, iniziano a sparire persone. Gli abitanti, allarmati, chiedono al governo cinese, cosa sta succedendo. Perché stanno scomparendo così tante persone? Dove finiscono? Le persone sequestrate vengono portate in un campo di concentramento.
Ho trovato questo video su YouTube e l'ho scelto poiché penso porti un messaggio molto importante e perché sottolinea come anche i più giovani possano aiutare in una lotta così antica come quella della mafia.
Quando sono andata ad informarmi per il progetto sono rimasta sorpresa da questa canzone che non conoscevo sia ,ovviamente, dal suo significato che dal video poiché mi ha impressionata molto in positivo; secondo me il messaggio anche solo dal video arriva forte e chiaro.
Nel programma televisivo "Clandestino", trasmesso sul canale NOVE, si parla delle mafia nel mondo. In questo piccolo estratto della puntata David Berian intervista un capo della mafia albanese, che gli spiega come avvengono gli scambi di droga tra Albania e Italia.
L'ho scelto perche mi ha colpito e mi ha fatto riflettere e associo questo video alle carte nord/sud perchè la camorra viene dal sud e libertà, schiavitù perche queste ragazze erano schiavizzate e obligate a prostituirsi.
Nel video in questione parla il pentito Di Matteo, il primo a parlare della strage di Capaci, motivo che porterà i mafiosi Totò Riina e Giovanni Brusca a sequestrare e successivamente uccidere suo figlio Giuseppe, la cui unica colpa era quella di essere nato in una famiglia mafiosa.
Pensa è una canzone di Fabrizio Moro, intensa e coraggiosa; essa descrive cosa la mafia ha provocato e cosa provoca ancora oggi nelle persone, costringendole alla paura e al silenzio.
Credo che l’esempio dato da Libero Grassi sia molto importante perché riuscire ad avere la forza di rifiutarsi di pagare una tassa ingiusta che contribuisce a rendere la mafia più forte sia il chiaro esempio che si può lottare e rifiutarsi di collaborare con essa.
Ho deciso di condividere questo post di Salvo Taranto giornalista impegnato, nella sensibilizzazione alla legalità. Salvo è fra le altre cose l'ideatore e lo scrittore insieme a Renato Lisanti del film il pittore della tenda.
Questo video di fanpage.it esprime al meglio ciò che le vittime di mafia hanno subito, in particolare racconta della storia di Libero Grassi riportando alcune delle sue frasi più incisive.
Ho scelto queste canzoni perchè parlano chiarissimo della mafia e la esprimono molto bene
Ho condiviso qui sotto il link ad un servizio di "Fanpage" che racconta il coraggio di Daniele, un uomo che ha vissuto nella sua terra vedendo ogni giorno "la mafia".
Riciclaggio di soldi mediante sponsorizzazioni, partite truccate, scommesse clandestine, presidenti prestanome, il grande affare del mondo ultrà, le «mani» sulle scuole calcio. Le mafie sono nel pallone.
Ho trovato questo video digitando su YouTube “rito di affiliazione”. Nel video fa vedere come avviene il rito della ‘Ndrangheta. Perchè ero molto curiosa di sapere tutti i passaggi.
Nel video video viene intervistato Roberto Saviano che parla dello sfruttamento del lavoro nero sui bambini. Ho scelto questo video perchè parla di un argomento molto importante.