Cinemovel Foundation

Cinemovel accende uno schermo a Madrid

Schermi in Classe di Cinemovel Foundation, il primo progetto nazionale di cinema e comunicazione sociale per la scuola sbarca nella capitale spagnola. Nel mese di maggio gli alunni delle quarte sezioni A/B/C/D e quinte A/D di primaria della Scuola Statale italiana di Madrid, hanno partecipato ai laboratori di media literacy ed educazione alla cittadinanza, volti a sensibilizzare ed educare all’uso e la comprensione della comunicazione visiva e dell’immagine in movimento propria del cinema e delle piattaforme TV. Pratica e concetto di rilevante importanza, soprattutto nel momento storico in cui ci ritroviamo: quello del dominio dei monitor, di ciò che già un decennio fa, il sociologo e politologo, prof. Giovanni Sartori, chiamava l’era dell’ “Homo Videns”*.

Con l’attività “Schermi in classe”, coordinata da Riccardo Specchia, collaboratore di Cinemovel Foundation, le alunne e gli alunni hanno ragionato sull’immagine, guidati dalle loro insegnanti Loredana Iacomini (VA/D), Miriam Iacomini (IV A/D) e Veronica Romanelli (IV B/C), a partire dal docufilm “Cinni di Guerra” di Giacomo e Giuseppe Savini, una serie di toccanti interviste degli ultimi testimoni – all’epoca bambini nella guerra – del grande conflitto mondiale che segnò la storia del secolo scorso. Dopo la visione del film, organizzata in occasione del 25 aprile, Anniversario della Liberazione d’Italia, da A Madrid si muove un’altra Italia – en Madrid otra Italia, i bambini hanno preso parte ad un vero e proprio studio-laboratorio per creare una locandina personalizzata del film.

“L’esperienza ha dimostrato quanto sia importante intervenire con i più piccoli per sensibilizzarli a temi come questi. La risposta, infatti, è stata veramente positiva e, seppur limitata all’ultima parte dell’anno, ha dato dei feedback importanti: per tale ragione, le insegnanti hanno pensato di replicare l’anno prossimo, approfondendo più temi, vista anche l’originalità del pensiero dei bambini, che si sono confrontati con questa novità in modo autonomo e personalizzato”. Così è intervenuto il Dirigente Scolastico, Prof. Massimo Giuseppe Bonelli, per commentare la conclusione delle attività dell’anno scolastico 2022/2023.

“I bambini che affrontano la guerra e ce la raccontano, sono i nostri supereroi!”. Ha affermato un alunno durante il laboratorio. Tante le parole e riflessioni maturate con i ragazzi e le ragazze della scuola per un’importantissima interiorizzazione su come comunicare un evento, un’emozione o suggestione di tale portata, attraverso ciò che oggi è il linguaggio di ognuno di noi, protagonisti della realtà attraverso il visivo. Vi mostriamo la loro eccezionale creatività.
Riccardo Specchia

 

 

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