Da qualche giorno sono online i bandi del “Piano Nazionale del Cinema per la Scuola” promosso dal MIUR e dal MIBACT. Un intervento atteso da insegnanti e studenti, e da chi come Cinemovel fa didattica col cinema, utilizzando la forza comunicativa delle immagini in movimento, e propone modelli di media literacy con esperienze laboratoriali e di comunità, incrociando i temi dell’Agenda 2030.
L’analisi del modello didattico proposto da Cinemovel è l’oggetto di “Schermi in Classe. Tra Media literacy e cittadinanza attiva” una recente pubblicazione curata da Giulia Tosoni e Roberta de Cesare (Ed-Work), per le edizioni del Gruppo Abele.
Grazie anche ai contributi di Luigi Ciotti, Marco Rossi-Doria, Francesco Casetti, Francesca Rispoli, Maria Salvia il testo traccia un ponte tra la strada già intrapresa e le sfide delle comunità educanti alla vigilia del percorso avviato da MIUR e MIBACT.