Arresto di Tommy Parisi

Leggendo alcune notizie sulla mafia, mi è balzata all’occhio quella dell’arresto di Tommy Parisi, il figlio del boss mafioso Savinuccio Parisi; così per documentarmi ho cercato un video su youtube che raccontasse l’accaduto. Tommy venne arrestato nel novembre del 2018, ma era latitante da due giorni; era fuggito all’esecuzione a carico di esponenti della criminalità organizzata pugliese, reggina e catanese, coinvolti nelle scommesse clandestine online (che peraltro ha portato a sequestri in Italia e all’estero per circa un miliardo di euro). Egli è stato accusato di aver intestato apparentemente a quattro prestanome altrettanti centri scommesse con sede a Bari e in provincia; quando è stato catturato si trovava sotto l’abitazione della famiglia, mentre stava salendo nella macchina del suo legale per poi andare a costituirsi come aveva già annunciato di fare nei giorni precedenti. Ho deciso di riportare questo articolo perché mi è molto dispiaciuto che Tommy non sia riuscito a non farsi coinvolgere dal giro della mafia. Lui voleva essere un cantante neomelodico e non un mafioso come suo padre. Purtroppo le circostanze l’hanno messo sulla strada sbagliata e nonostante lui abbia provato a non essere come suo padre alla fine non ce l’ha fatta.
Lo associo all’illustrazione di Forza/Debolezza perché da un lato ha provato a reagire e non seguire le orme del padre, mentre dall’altro ha ceduto per unirsi a questo sistema illecito di scommesse.

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