Ilaria Alpi
Ilaria Alpi era una giornalista e fotoreporter italiana, assassinata a Mogadiscio, ove lavorava come inviata per il TG3, insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin.
Ilaria Alpi era una giornalista e fotoreporter italiana, assassinata a Mogadiscio, ove lavorava come inviata per il TG3, insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin.
Nata a Palermo nel 1935, si è affermata inizialmente come una delle figure italiane più rappresentative della fotografia di reportage.
Lea Garofalo è stata una testimone di giustizia italiana, vittima della 'ndrangheta, sottoposta a protezione dal 2002, essa decise di testimoniare sulle faide interne tra la sua famiglia e quella del suo ex compagno Carlo Cosco.
Rita Atria è una testimone di giustizia, vittima indiretta della mafia. Nasce a Partanna il 4 settembre 1974, muore a Roma il 26 luglio 1992.
Ho deciso di cercare l'intervista di Denise perchè la storia l'ha vissuta lei stessa ed è una fonte fondamentale della tragica storia di Lea.
Questo mi fa capire come la mafia non abbia limiti e sia in grado di uccidere le persone della sua stessa famiglia, piuttosto che tradire il loro codice di regole mafioso ( codice d’onore).
Piera all'inizio di tutto, non ha mai espresso il suo pensiero e solo dopo la morte del suocero e del marito ha deciso di farsi giustizia iniziando a collaborare con Borsellino e raccontando i segreti della famiglia mafiosa.
Il video parla del padre di Giuseppe di Matteo, che viene intervistato per l'accaduto. Lui risulta pentito ad aver collaborato nella strage di Capaci e molti altri attentati.
Rita Atria è stata una testimone di giustizia italiana. Si uccise a 17 anni una settimana dopo la strage di via D'Amelio.
Le dichiarazioni di Buscetta hanno consentito di svelare per la prima volta i meccanismi dell'organizzazione mafiosa così come si era strutturata.
Salvatore Riina, anche detto Totò Riina, è stato boss del Clan dei Corleonesi e "Capo dei capi" di Cosa Nostra dal 1982 fino al suo arresto, avvenuto il 15 gennaio 1993.
Parla di come questo uomo, inviato di striscia la notizia rischi ogni volta la vita per andare a liberare le piazze italiane dalle mani della mafia, soprattutto dallo spaccio di droga.
Il video parla di Don Pino Puglisi, il parroco del paese Brancaccio. Lui salvava i ragazzi dalla malavita, infatti con dei giochi li insegnava a farsi rispettare.
Questo argomento parla di come la mafia si procuri i soldi per esempio dal traffico di armi, dalla prostituzione, dalla droga o ancora peggio attraverso il pizzo.
Il video parla di un ragazzino di 15 anni che venne ucciso e sciolto nell’acido in un bunker dalla mafia. Lui era figlio di un ex mafioso che aveva iniziato a collaborare con la giustizia.
Il video che ho scelto parla di scambi di droga avvenuti in Gioia Tauro con 1300 chilogrammi di stupefacenti nascosti in tre container con anche caffè e carne congelata dal brasile e uno pieno di frutta esotica.
Indagati destinatari dell’ordinanza cautelare, un’associazione dedita a un’imponente attività di traffico illecito di rifiuti attraverso imprese operanti nel settore del commercio di metalli ferrosi e non ferrosi.
Il passato dimostra, secondo me, com’era molto maggiore la Mafia e invece il presente che sta diminuendo questo fatto.
L’uomo presente nella fotografia rappresenta la mafia, ovvero che uccide e che fa del male e la città con lo sfondo rosso si può dedurre che raffigura il sangue.
Non bisogna mai arrendersi e piegare la testa alla prepotenza e all’ingiustizia, ma bisogna lottare e combattere per sé stessi e per gli altri.
Questo video spiega con precisione gli ultimi avvenimenti accaduti nel territorio lecchese che ha portato all’arresto di nove persone.
L'ho scelto perchè ero curioso di capire come la mafia riuscisse ad agganciarsi ad un avvenimento cosi importate come una pandemia
La bandiera presente nell’immagine ritrae ciò che vogliono i cittadini, ovvero la pace, infatti, nella bandiera è incisa la scritta “NO ALLA MAFIA”.
Nel 1991, un mese prima della sua morte, pubblica il libro “La mafia alle mie spalle” in cui racconta i suoi incontri avuti con i boss mafiosi che volevano a ogni costo le sue terre.
Nel 2016 il Corpo Forestale dello Stato scopriva nell'area industriale della ex Pozzi Ginori a Calvi Risorta in provincia di Caserta, la più grande discarica di rifiuti tossici interrati d'Europa.
Questo video spiega come la mafia anche in tempo di covid 19 è riuscita comunque a continuare i loro affari illeciti approfittando appunto di questa situazione critica.
In questa immagine è presente una donna con un cartellone, dove sono raffigurati tutti i bambini, innocenti, uccisi dai mafiosi, maggior parte accidentalmente.
L'ho scelto perchè mi stupisce di come ci possa essere mafia anche in un luogo cosi sicuro come la chiesa.
Questo processo quando sarà finito ci si ricorderà sempre di tantissimi avvocati, pentiti che hanno dato il loro impegno per chiudere questo maxi processo.
Questo video è una forma di protesta, perché ci sono state moltissime vittime uccise dalla mafia che erano anche innocenti e questi bambini li hanno ricordati tutti anche solo nominando quelli più importanti.
Maradona era di casa rione Forcella. Frequentava i Giuliano, faceva favori e riceveva favori; i vari ruoli giudiziari non hanno mai approfondito la loro amicizia.
Questo video parla di tutti i diritti dei ragazzi che vengono infangati e lo ho scelto perché parla esattamente di tutte le tematiche che un giorno probabilmente ci ritroveremo ad affrontare più personalmente.
Il breve video che ho voluto portare per questa ricerca parla dell’ ecomafia ovvero che impatto ha la mafia nei confronti dell’ambiente.
Nel resto del quartiere erano tutti poveri e questa casa a due piani che pareva un normale condominio in realtà era una villa super lussuosa con qualunque cosa in ogni dove fatta d’oro.
Questo video racconta di quando Giovanni Falcone, un anno prima della sua morte nella Strage di Capaci, "previde" che "Cosa Nostra" stava organizzando qualcosa di grosso
Il video espone la storia di una professoressa a cui le viene assegnata una nuova classe, la 3°v, una classe molto speciale.
In questo video Roberto Saviano parla della forza della 'ndrangheta e il suo potere nel suo territorio.
E' un'immagine dove c'è Sergio De Gregorio, politico corrotto dalla mafia. Ho scelto questa immagini perchè mi affascina il modo in cui si può manipolare una persona a proprio piacimento.
Roberto Saviano è uno scrittore, giornalista e sceneggiatore che nell’anno 2006 decide di scrivere il romanzo intitolato “Gomorra” raccontando la verità sulle attività della camorra nel territorio napoletano.
Questo video parla di come la Mafia, in particolare la ‘ndrangheta e la Camorra, riescono ad intrufolarsi anche nel calcio.
La lezione si svolge tutta attorno alla vicenda di un compagno vittima della mafia, che non viene accettato all’interno della classe perché i compagni sostengono che non doveva denunciare l’accaduto per non avere problemi con la mafia.
Ho scelto quest’immagine perché alcune volte non si capisce come la mafia riesce a intrufolarsi in associazione, metaforicamente, è invisibile riuscendo anche a corrompere arbitri, giudici, ect.; mentre altre volte non è difficile scoprire i loro piani.
Questa immagine mi fa riflettere sul fatto che anche se si ha paura per noi e la nostra famiglia bisogna credere nello Stato e denunciare perchè stando in silenzio ci sottomettiamo alla mafia e così facendo non si avranno mai miglioramenti, quindi denunciamo.